Sophie

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  The Linux Networking Overview HOWTO
  Daniel López Ridruejo, ridruejo@esi.us.es
  v0.31, 17 settembre 1999

  Lo scopo di questo documento è di dare una panoramica alle possibilità
  di rete del sistema operativo Linux e di fornire puntatori a ulteriori
  informazioni e dettagli implementativi.  Traduzione di Salvatore
  Passerini(s.passerini@mclink.it).
  ______________________________________________________________________

  Indice Generale



  1. Introduzione
  2. Linux
     2.1 Cos'è Linux?
     2.2 Che cosa rende Linux diverso?

  3. Protocolli di rete
     3.1 TCP/IP
     3.2 TCP/IP versione 6
     3.3 IPX/SPX
     3.4 Suite di protocolli AppleTalk
     3.5 WAN Networking: X.25, Frame-relay, ecc...
     3.6 ISDN
     3.7 PPP, SLIP, PLIP
     3.8 Radioamatori
     3.9 ATM

  4. Hardware di rete supportato
  5. Condivisione di file e stampanti
     5.1 Ambiente Apple
     5.2 Ambiente Windows
     5.3 Ambiente Novell
     5.4 Ambiente UNIX

  6. Internet/Intranet
     6.1 E-Mail
        6.1.1 Server E-Mail
        6.1.2 Accesso remoto alla posta
        6.1.3 Mail User Agent
        6.1.4 Software per mailing list
        6.1.5 Fetchmail
     6.2 Server Web
     6.3 Browser Web
     6.4 Server e client FTP
     6.5 Servizio news
     6.6 Domain Name System
     6.7 DHCP, bootp
     6.8 NIS
     6.9 Autenticazione

  7. Esecuzione remota di applicazioni
     7.1 Telnet
     7.2 Comandi remoti
     7.3 X-Window
     7.4 VNC

  8. Interconnessioni di rete
     8.1 Router
     8.2 Bridge
     8.3 Mascheramento-IP
     8.4 Accounting IP
     8.5 Aliasing IP
     8.6 Controllo del traffico
     8.7 Firewall
     8.8 Re-invio su porta (port forwarding)
     8.9 Bilanciamento del carico
     8.10 EQL
     8.11 Proxy Server
     8.12 Composizione su richiesta
     8.13 Tunnelling, IP mobile e reti private virtuali

  9. Gestione della rete (Network Management)
     9.1 Applicazioni di gestione della rete
     9.2 SNMP

  10. Reti aziendali con Linux
     10.1 Alta disponibilità
     10.2 RAID
     10.3 Networking con ridondanza

  11. Fonti di informazione
  12. Cronologia
  13. Ringraziamenti e liberatoria


  ______________________________________________________________________

  11..  IInnttrroodduuzziioonnee


  Lo scopo di questo documento è di dare una panoramica delle
  possibilità di rete del sistema operativo Linux.  Sebbene uno dei
  punti di forza di Linux è il fatto che ci sono moltissime informazioni
  disponibili praticamente su ogni cosa, molte di queste sono
  focalizzate sull'implementazione.  Molti nuovi utenti di Linux, in
  particolare coloro che provengono da un ambiente Windows, non sono
  consci delle possibilità di networking che offre Linux.  Questo
  documento vuole mostrare una rappresentazione generica di tali
  possibilità con una breve descrizione di ognuna di esse e puntatori
  per avere ulteriori informazioni.  Le informazioni sono state raccolte
  da molte fonti: howto, faq, pagine web dei progetti e dalla mia
  esperienza personale.  Ai diversi autori sono riconosciuti i loro
  meriti.  Senza di loro e i loro programmi questo documento non sarebbe
  stato possibile o necessario.


  22..  LLiinnuuxx


  22..11..  CCooss''èè LLiinnuuxx??

  L'autore principale di Linux è Linus Torvalds.  Sin dalla sua versione
  originale, è stato migliorato da un numero imprecisato di persone.  È
  un clone, scritto partendo dal nulla, del sistema operativo UNIX.  Uno
  dei fatti più interessanti su Linux è che il suo sviluppo avviene
  contemporaneamente in tutto il mondo.

  Linux è sotto copyright nei termini della GNU General Public License
  (GPL). Questa licenza, scritta dalla Free Software Foundation (FSF), è
  pensata per impedire a chiunque di imporre restrizioni sulla
  distribuzione del software. In breve, dice che sebbene possano essere
  richiesti dei soldi per una copia, alla persona che riceve la copia
  non può essere impedito di distribuirla gratuitamente. Ciò significa,
  inoltre, che dev'essere reso disponibile il codice sorgente.  Questo è
  utile per i programmatori.  Chiunque può modificare Linux e persino
  distribuire le sue modifiche, a patto che mantenga il codice sotto il
  medesimo copyright.


  22..22..  CChhee ccoossaa rreennddee LLiinnuuxx ddiivveerrssoo??

  Perché lavorare su Linux?  Linux generalmente è più economico (o
  almeno non più costoso) di altri sistemi operativi e frequentemente
  meno problematico di molti sistemi commerciali.  Ciò che rende Linux
  diverso, tuttavia, non è il suo prezzo (dopo tutto, chi vorrebbe un
  sistema operativo, anche se fosse gratis, se non funzionasse bene?) ma
  le sue notevoli possibilità:


  ·  Linux è un vero sistema operativo multitasking a 32 bit, abbastanza
     robusto e potente da essere usato da università fino a grosse
     aziende.

  ·  Funziona su vecchie macchine 386 fino a macchine con parallelismo
     massiccio dei centri di ricerca.

  ·  Sono disponibili versione pronte all'uso per architetture
     Intel/Alpha/Sparc, e supporto sperimentale per Power PC e sistemi
     embedded oltre a molti altri (SGI, Ultra Sparc, AP1000+, Strong
     ARM, MIPS R3000/R4000...)

  ·  Per finire, quando si vuole fare qualcosa in rete, Linux è la
     scelta giusta.  Non solo perché la rete è strettamente integrata
     nel S.O. stesso e sono liberamente disponibili una pletora di
     applicazioni, ma soprattutto per la sua robustezza anche sotto
     carichi elevati che è potuta essere stata raggiunta solo dopo anni
     di debug e di test nel progetto Open Source.


  33..  PPrroottooccoollllii ddii rreettee


  Linux supporta molti protocolli di rete diversi:


  33..11..  TTCCPP//IIPP


  L'Internet Protocol è stato sviluppato una ventina di anni fa dal
  Dipartimento della Difesa (DoD) degli Stati Uniti, principalmente con
  lo scopo di connettere computer di diverse marche.  La suite di
  protocolli TCP/IP permette, attraverso la sua struttura a strati, di
  isolare le applicazioni dall'hardware di rete.

  Sebbene sia basato sul modello a strati, è focalizzato più sulla
  distribuzione della interconnettività che sull'aderenza rigida agli
  strati funzionali.  Questo è una delle ragioni per cui di fatto
  TCP/IP, piuttosto che OSI, è diventato il protocollo di
  internetworking standard.

  Il networking TCP/IP è stato presente in Linux sin dagli inizi.  È
  stato implementato partendo da zero.  È una delle implementazioni più
  robuste, veloci e affidabili e uno dei fattori chiave del successo di
  Linux.

  HOWTO Collegato: http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/NET-3-HOWTO.html


  33..22..  TTCCPP//IIPP vveerrssiioonnee 66


  IPv6, qualche volta detto anche IPng (IP Next Generation) è un
  aggiornamento del protocollo IPv4 indirizzato alla risoluzione e al
  miglioramento di diversi fattori.  Fra questi: la scarsità di
  indirizzi IP disponibili, la mancanza di un meccanismo per gestire
  traffico sensibile all'orario, la mancanza di sicurezza a livello di
  rete, ecc.

  L'incremento nello spazio di indirizzamento sarà accompagnato da uno
  schema di indirizzamento espanso, che avrà un grande impatto sulle
  prestazioni dell'instradamento.  Per Linux esiste già un
  implementazione beta e una versione stabile è attesa per la versione
  2.2.0 del kernel Linux.

  ·  Linux IPv6 HOWTO: http://www.terra.net/ipv6/linux-ipv6.faq.htm

  ·  IPv6 start page: http://playground.sun.com/pub/ipng/html/ipng-
     main.html

  33..33..  IIPPXX//SSPPXX

  IPX/SPX (Internet Packet Exchange/Sequenced Packet Exchange) è uno
  stack di protocollo proprietario sviluppato da Novell e basato sul
  protocollo Xerox Network Systems (XNS).  IPX/SPX è diventato
  importante nei primi anni '80 come parte integrante di NetWare della
  Novell Inc.  NetWare è diventato lo standard de facto nei sistemi
  operativi di rete (NOS - Network Operating System) della prima
  generazione di LAN.  Novell ha completato il suo NOS con una suite di
  applicazioni orientate al business e con utilità di connessione per il
  lato client.

  Linux ha un'implementazione di IPX/SPX molto elegante, che gli
  permette di essere configurato come

  ·  IPX router

  ·  IPX bridge

  ·  NCP client e/o NCP Server (per la condivisione dei file)

  ·  Novell Print Client, Novell Print Server

  E di:

  ·  Abilitare PPP/IPX, permettendo a una macchina Linux di comportarsi
     sia come client sia come server PPP.

  ·  Tunnelling IPX attraverso IP, che permette la connessione di due
     reti IPX attraverso un semplice collegamento IP.

  Inoltre, Caldera <http://www.caldera.com> offre il supporto
  commerciale per Novell Netware sotto Linux.  Caldera fornisce un
  client Novell NetWare completo basato su tecnologia sotto licenza di
  Novell Corporation. Il client fornisce una completa accessibilità ai
  server di file basati su Novell 3.x e 4.x e include caratteristiche
  quali il Servizio di Directory NetWare (NDS) e la crittografia RSA.



  ·  IPX HOWTO: http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/IPX-HOWTO.html


  33..44..  SSuuiittee ddii pprroottooccoollllii AApppplleeTTaallkk

  Appletalk è il nome dello stack di rete della Apple.  Permette un
  modello di rete paritetico, fornendo funzionalità di base come la
  condivisione di file e stampanti.  Ogni macchina può funzionare
  simultaneamente sia come un client che come server, e sia il software
  che l'hardware necessari sono inclusi in qualsiasi computer Apple.

  Linux fornisce supporto completo per le reti Appletalk.  Netatalk è
  l'implementazione a livello kernel dell'Appletalk Protocol Suite,
  derivata da sistemi BSD.  Include il supporto per l'instradamento
  Appletalk, la condivisione di filesystem Unix e AFS su AFP
  (AppleShare), la condivisione di stampanti Unix e l'accesso a
  stampanti Appletalk tramite PAP.

  Si veda la sezione 5.1 per maggiori informazioni.


  33..55..  WWAANN NNeettwwoorrkkiinngg:: XX..2255,, FFrraammee--rreellaayy,, eecccc......

  Molte terze parti forniscono prodotti T-1, T-3, X.25 e Frame Relay per
  Linux. In genere è necessario hardware specifico per questi tipi di
  connessione. I produttori che forniscono l'hardware procurano anche i
  driver per il supporto del protocollo.



  ·  Risorse WAN per Linux:
     http://www.secretagent.com/networking/wan.html



  33..66..  IISSDDNN

  Il kernel Linux ha al suo interno il supporto per ISDN.  Isdn4linux
  controlla le schede ISDN per PC e può emulare un modem con l'insieme
  dei comandi Hayes (i comandi "AT").  Le possibilità vanno dal semplice
  uso di un programma di terminale per connessioni via HDLC (usando il
  dispositivo incluso), alla completa connessione Internet via PPP fino
  alle applicazioni audio.


  ·  FAQ per isdn4linux: http://www.lrz-
     muenchen.de/~ui161ab/www/isdn/faq_e.html



  33..77..  PPPPPP,, SSLLIIPP,, PPLLIIPP

  Il kernel Linux ha al suo interno il supporto per PPP (Point-to-Point-
  Protocol - Protocollo Punto Punto), SLIP (Serial Line IP - IP su Linea
  Seriale) e PLIP (Parallel Line IP - IP su Linea Parallela). PPP è il
  metodo più popolare usato dai singoli utenti per accedere al proprio
  ISP (Internet Service Provider).  PLIP permette di effettuare in
  maniera economica una connessione fra due macchine.  Usa la porta
  parallela ed un cavo speciale, raggiungendo velocità che vanno da
  10kBps fino a 20kBps.


  ·  Linux PPP HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/PPP-HOWTO.html>

  ·  PPP/SLIP emulator <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/SLIP-PPP-
     Emulator.html>

  ·  Informazioni su PLIP possono essere trovate in The Network
     Administrator Guide <http://metalab.unc.edu/mdw/LDP/nag/nag.html>


  33..88..  RRaaddiiooaammaattoorrii

  Il kernel Linux ha al suo interno il supporto per i protocolli dei
  radioamatori.

  Di particolare interesse è il supporto AX.25.  Il protocollo AX.25
  offre modi di funzionamento sia in maniera connessa (connected) che
  non connessa (connectionless), ed è usato o per una connessione punto
  punto oppure per trasportare altri protocolli come TCP/IP e NetRom.

  La sua struttura è simile a X.25 livello 2, con alcune estensioni per
  renderlo più utile in ambito radioamatoriale.

  ·  Amateur radio HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/HAM-
     HOWTO.html>



  33..99..  AATTMM

  Il supporto ATM per Linux attualmente è in uno stato pre alpha.  C'è
  una release sperimentale che supporta connessioni ATM raw (PVC e SVC),
  IP su ATM, emulazione di LAN...


  ·  Linux ATM-Linux home page <http://lrcwww.epfl.ch/linux-atm/>


  44..  HHaarrddwwaarree ddii rreettee ssuuppppoorrttaattoo

  Linux supporta una grande varietà di hardware di rete, compreso molto
  hardware ormai obsoleto.

  Alcuni documenti interessanti:

  ·  Hardware HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/Hardware-
     HOWTO.html>

  ·  Ethernet HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/Ethernet-
     HOWTO.html>


  55..  CCoonnddiivviissiioonnee ddii ffiillee ee ssttaammppaannttii

  La scopo primario di molte reti locali (Local Area Network) basate su
  PC è di fornire ai propri utenti la condivisione dei servizi di stampa
  e di accesso ai file.  Linux è una grande soluzione ai server
  aziendali per tali servizi.


  55..11..  AAmmbbiieennttee AAppppllee

  Come evidenziato nelle precedenti sezioni, Linux supporta la famiglia
  di protocolli Appletalk.  Il netatalk di Linux permette ai client
  Macintosh di vedere i Sistemi Linux come altri Macintosh nella rete,
  condividere file e usare stampanti connesse ai server Linux.

  FAQ e HOWTO su netatalk:

  ·  http://thehamptons.com/anders/netatalk/

  ·  http://www.umich.edu/~rsug/netatalk/

  ·  http://www.umich.edu/~rsug/netatalk/faq.html


  55..22..  AAmmbbiieennttee WWiinnddoowwss

  Samba è una suite di applicazioni che permette a molti Unix (e in
  particolare a Linux) di integrarsi in una rete Microsoft sia come
  client sia come server.  Funzionando da server si permette ai client
  Windows 95, Windows for Workgroups, DOS e Windows NT di accedere ai
  file e ai servizi di stampa di Linux.  Può sostituire completamente
  Windows NT per i servizi sui file e sulla stampa, incluso il download
  automatico nei client dei driver di stampa.  Funzionando come client
  permette alla workstation Linux di montare localmente le condivisioni
  esportate di Windows.

  Secondo la SAMBA Meta-FAQ:



  "Molti utenti dicono che rispetto ad altre implementazioni di SMB,
  Samba è più stabile, veloce e compatibile con più client.  Gli
  amministratori di alcune grosse installazioni dicono che Samba è il
  solo server SMB che può essere scalato da molte decine a migliaia di
  utenti senza andare in crash"



  ·  Samba project home page <http://samba.anu.edu.au/samba/>

  ·  Samba HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/SMB-HOWTO.html>

  ·  Printing HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/Printing-
     HOWTO.html>


  55..33..  AAmmbbiieennttee NNoovveellll

  Come evidenziato nei paragrafi precedenti, Linux può essere
  configurato per funzionare sia come client sia come server NCP,
  fornendo quindi il servizio di condivisione di file e stampanti in una
  rete Novell sia per client Unix sia per client Novell.


  ·  IPX HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/IPX-HOWTO.html>


  55..44..  AAmmbbiieennttee UUNNIIXX

  La modalità preferenziale per la condivisione dei file in una rete
  UNIX è tramite NFS.  NFS sta per Network File Sharing ed è un
  protocollo inizialmente sviluppato da Sun Microsystems.  È un metodo
  per condividere file attraverso più macchine come se fossero locali.
  Un client ``monta'' un file system ``esportato'' da un server NFS.  Il
  filesystem così montato apparirà alla macchina client come fosse parte
  del filesystem locale.

  È possibile montare il filesystem di root all'avvio, permettendo
  quindi il boot e l'accesso a tutti i file di un server a client
  diskless.  In parole povere, è possibile avere macchine completamente
  funzionananti senza che queste abbiano un disco fisso.

  Coda è un file system di rete (come NFS) che supporta, tra le altre
  cose, il funzionamento senza connessione e la cache permanente. È
  incluso nei kernel 2.2.x. Molto utile per reti lente o poco affidabili
  e per i portatili.

  Documenti relativi a NFS:

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/NFS-Root.html

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/Diskless.html

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/NFS-Root-Client.html

  ·  http://www.redhat.com/support/docs/rhl/NFS-Tips/NFS-Tips.html

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/NFS-HOWTO.html

     Coda può essere reperito a http://www.coda.cs.cmu.edu



  66..  IInntteerrnneett//IInnttrraanneett

  Linux è una grande piattaforma per il funzionamento come Server
  Internet/intranet.  Il termine intranet fa riferimento
  all'applicazione delle tecnologie di Internet dentro a un azienda,
  principalmente con lo scopo di distribuire e rendere disponibili
  informazioni all'interno della società.  I servizi Internet e intranet
  offerti da Linux comprendono, tra gli altri, server per email, news e
  WWW e molti altri che saranno spiegati nei paragrafi successivi.


  66..11..  EE--MMaaiill


  66..11..11..  SSeerrvveerr EE--MMaaiill

  Sendmail è di fatto il programma server per la posta elettronica
  standard per piattaforme UNIX.  È robusto, scalabile e, adeguatamente
  configurato e dotato dell'hardware necessario, può gestire carichi di
  migliaia di utenti senza fare una piega.  Altri server di e-mail (MTA
  - Mail Transport Agent - Agenti di Trasporto della Posta) sono, per
  esempio, smail e qmail, entrambi progettati come rimpiazzo per
  sendmail.


  ·  Sito web di Sendmail <http://www.sendmail.org/>

  ·  Smail faq <http://www.sbay.org/smail-faq.html>

  ·  Qmail web site <http://www.qmail.org>

     Mail HOWTO:

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/Mail-HOWTO.html

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/Qmail+MH.html

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/Sendmail+UUCP.html

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/Mail-Queue.html


  66..11..22..  AAcccceessssoo rreemmoottoo aallllaa ppoossttaa

  In un'azienda o in un ISP, gli utenti vorranno accedere alla loro
  posta in maniera remota dalle loro postazioni di lavoro. In Linux
  esistono diverse alternative, tra cui i server POP (Post Office
  Protocol) e IMAP (Internet Message Access Protocol).  Il protocollo
  POP solitamente è usato per trasferire messaggi dal server al client.
  IMAP permette anche la manipolazione dei messaggi nel server, la
  creazione e cancellazione remota di folder (cartelle di posta) nel
  server, l'accesso concorrente a folder condivisi, ecc.


  ·  Breve confronto tra IMAP e POP (in inglese)
     <http://www.imap.org/imap.vs.pop.brief.html>

     HOWTO relativi all'email:

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/Mail-HOWTO.html

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/Cyrus-IMAP.html



  66..11..33..  MMaaiill UUsseerr AAggeenntt

  In Linux esistono diversi MUA (Mail User Agent), sia grafici che
  testuali.  Fra i più usati ci sono: pine, elm, mutt e Netscape.


  ·  Elenco del software relativo all'email
     <http://www.linuxlinks.com/Software/Internet/Mail/>

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/TkRat.html


  66..11..44..  SSooffttwwaarree ppeerr mmaaiilliinngg lliisstt

  Ci sono molti programmi di MLM (Mail List Management - Gestione di
  Mail List) disponibili per i generici UNIX e in particolare per Linux.


  ·  Un buon confronto tra i diversi MLM può essere reperito a:
     ftp://ftp.uu.net/usenet/news.answers/mail/list-admin/

  ·  Listserv <http://www.lsoft.com/>

  ·  Majordomo home page <http://www.greatcircle.com/majordomo/>


  66..11..55..  FFeettcchhmmaaiill

  Un utile programma per la posta è fetchmail. Ha molte funzionalità, è
  robusto, ben documentato e gratuito. È stato pensato per essere usato
  su collegamenti TCP/IP provvisori (come ad esempio nelle connessioni
  SLIP o PPP). Supporta ogni protocollo di posta remota in uso
  attualmente su Internet. Può supportare anche IPv6 e IPSEC.

  Fetchmail recupera la posta dal server di posta remoto e la inoltra
  via SMTP, in modo che possa essere letta dai normali agenti di posta
  quali mutt, elm o BSD Mail. Possiede tutte le capacità di filtraggio,
  inoltro e aliasing del sistema MTA per lavorare come con la posta
  normale.

  Fetchmail può essere usato come gateway da POP/IMAP a SMTP per
  l'intero dominio DNS, riunendo la posta da una singola mailbox su un
  ISP e inoltrandola via SMTP basandosi sugli indirizzi degli header.

  Una piccola azienda potrebbe centralizzare la sua posta in una singola
  mailbox e programmare fetchmail per riunire tutta la posta uscente,
  inviarla su Internet e recuperare quella entrante.

  ·  Fetchmail home page <http://sagan.earthspace.net/~esr/fetchmail/>


  66..22..  SSeerrvveerr WWeebb

  La maggior parte delle distribuzioni di Linux includono Apache
  <http://www.apache.org>. Apache è il server numero uno in Internet
  http://www.netcraft.co.uk/survey/ dove più di metà dei siti Internet
  usano Apache o un suo derivato.  Tra i vantaggi di Apache si hanno la
  sua modularità, stabilità e velocità.  Dotato di hardware appropriato
  e opportunamente configurato può supportare i carichi più elevati:
  Yahoo, Altavista, GeoCities, Hotmail sono basati su versioni
  personalizzate di questo server.

  Il supporto opzionale per SSL (che abilita le transizioni sicure) è
  disponibile a:


  ·  http://www.apache-ssl.org/

  ·  http://raven.covalent.net/

  ·  http://www.c2.net/

  HOWTO collegati:

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/WWW-HOWTO.html

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/Virtual-Services-HOWTO.html

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/Intranet-Server-HOWTO.html

  ·  Web server per Linux
     <http://www.linuxlinks.com/Software/Internet/WebServers/>


  66..33..  BBrroowwsseerr WWeebb

  Per la piattaforma Linux esistono diversi browser web. Netscape
  Navigator è una delle possibili scelte sin dall'inizio e il
  sopraggiungente Mozilla (http://www.mozilla.org) avrà una versione
  Linux.  Un altro popolare browser web testuale è lynx. È veloce e
  maneggevole quando non è disponibile alcun ambiente grafico.



  ·  Software browser per Linux
     <http://www.linuxlinks.com/Software/Internet/WebBrowsers/>

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/Public-Web-Browser.html


  66..44..  SSeerrvveerr ee cclliieenntt FFTTPP

  FTP sta per File Transfer Protocol (Protocollo di Trasferimento File).
  Un server FTP permette ai client di connettersi e di recuperare
  (scaricare) file.  Per Linux esistono molti server e client ftp e sono
  solitamente inclusi nella maggior parte delle distribuzioni.  Esistono
  sia client testuali che grafici.  Il software (server e client)
  relativo all'FTP per Linux può essere trovato a:
  http://metalab.unc.edu/pub/Linux/system/network/file-transfer/


  66..55..  SSeerrvviizziioo nneewwss

  Usenet (noto anche come news) è un grande sistema a bacheca (BBS)
  organizzato gerarchicamente che ricopre ogni genere di argomento. Una
  rete di computer su Internet (Usenet) scambia articoli attraverso il
  protocollo NNTP. Ne esistono molte implementazioni per Linux, sia per
  siti con un alto carico sia per siti che ricevono solo pochi
  newsgroup.

  ·  INN home page <http://www.isc.org/>

  ·  Software Linux per le news
     <http://www.linuxlinks.com/Software/Internet/News/>


  66..66..  DDoommaaiinn NNaammee SSyysstteemm

  Il lavoro di un server DNS è quello di tradurre nomi (leggibili per
  gli esseri umani) in indirizzi IP.  Un server DNS non conosce tutti
  gli indirizzi IP al mondo; piuttosto è in grado di effettuare
  richieste ad altri server in caso di indirizzi sconosciuti.  Il server
  DNS allora restituirà all'utente l'indirizzo IP desiderato oppure dirà
  che il nome non può essere trovato nelle tabelle.

  Il name serving su Unix (e sulla maggioranza dei sistemi in Internet)
  è svolto da un programma chiamato named, che fa parte del pacchetto
  integrato dell'Internet Software Consortium.

  ·  BIND <http://www.isc.org/>

  ·  DNS HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/DNS-HOWTO.html>


  66..77..  DDHHCCPP,, bboooottpp

  DHCP e bootp sono protocolli che permettono a una macchina client di
  ottenere informazioni sulla rete (come per esempio il proprio
  indirizzo IP) da un server. Molte organizzazioni hanno iniziato a
  usarli in quanto facilitano l'amministrazione specialmente in grandi
  reti o in reti che hanno un gran numero di utenti mobili.

  Documenti correlati:

  ·  DHCP HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/DHCP.html>


  66..88..  NNIISS

  Il Network Information Service (NIS, o servizio di informazione di
  rete) fornisce un semplice servizio di consultazione di rete
  consistente in database e processi. Il suo scopo è quello di fornire
  informazioni, che devono essere conosciute da un capo all'altro della
  rete, a tutte le macchine sulla rete stessa. Esso permette, per
  esempio, che una persona possa effettuare il login su una qualsiasi
  macchina sulla quale giri NIS senza bisogno che l'amministratore di
  sistema debba aggiungere una voce per la password per ogni macchina,
  ma solo nel database principale.

  HOWTO correlato:

  ·  NIS HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/NIS-HOWTO.html>


  66..99..  AAuutteennttiiccaazziioonnee

  Ci sono molti modi di autenticare gli utenti in reti miste


  ·  Linux/WindowsNT: http://www.mindware.com.au/ftp/smb-NT-
     verify.1.1.tar.gz

  ·  Il PAM (pluggable authentication module) che è un sistema
     flessibile di autenticazione UNIX: PAM library
     <http://www.kernel.org/pub/linux/libs/pam/index.html>.

  ·  Infine, LDAP in Linux
     <http://www.umich.edu/~dirsvcs/ldap/index.html>


  77..  EEsseeccuuzziioonnee rreemmoottaa ddii aapppplliiccaazziioonnii

  Una delle caratteristiche più affascinanti di Unix (e una delle più
  sconoscite ai nuovi utenti) è il grande supporto per l'esecuzione
  remota e distribuita di applicazioni.



  77..11..  TTeellnneett

  Telnet è un programma che permette a una persona di usare un computer
  remoto come se si trovasse veramente su quella macchina.  Telnet è uno
  degli strumenti più potenti di UNIX, che permette una reale
  amministrazione da remoto.  È anche un programma interessante dal
  punto di vista degli utenti, poiché permette l'accesso remoto a tutti
  i loro file e programmi da qualsiasi parte di Internet.  Combinato con
  un X server, non c'è nessuna differenza (trascurando il ritardo) tra
  essere in console o in qualsiasi altra parte del pianeta.  I demoni e
  client telnet sono disponibili con la maggior parte delle
  distribuzioni di Linux.

  Sessioni shell remote sono possibili attraverso SSH
  (http://www.cs.hut.fi/ssh/) che quindi permette l'effettiva
  amministrazione sicura in remoto.


  ·  Software relativo a Telnet
     <http://metalab.unc.edu/pub/Linux/system/network/telnet/>


  77..22..  CCoommaannddii rreemmoottii

  In Unix, e in particolar modo in Linux, esistono comandi remoti che
  permettono l'interazione con altri computer dal prompt della shell.
  Esempi sono: rlogin, che permette di accedere a una macchina remota in
  maniera simile al telnet, rcp, che permette trasferimenti remoti di
  file fra macchine, ecc. Infine, il comando di shell remoto rsh
  permette l'esecuzione di un comando su una macchina remota senza dover
  accedere a tale macchina.


  77..33..  XX--WWiinnddooww

  Il sistema X-Window è stato sviluppato al MIT alla fine degli anni '80
  ed è rapidamente diventato il sistema standard di gestione finestre
  nelle workstation grafiche UNIX. Questo software è liberamente
  disponibile, molto versatile e adattabile a una gran varietà di
  piattaforme hardware.  Consiste di due parti distinte: il server X e
  uno o più client X. È importante capire la distinzione fra il server e
  il client. Il server controlla direttamente il display ed è
  responsabile di tutto l'input/output della tastiera, del mouse o del
  display. I client, d'altra parte, non accedono direttamente allo
  schermo, ma comunicano col server, che gestisce tutti gli I/O. Sono i
  client che svolgono il lavoro ``reale'' di calcolo, facendo girare
  applicazioni e quant'altro. I client comunicano col server causando
  l'apertura, da parte di quest'ultimo, di una o più finestre per
  gestire l'input-output di ogni client.

  Brevemente, il sistema X-Window permette a un utente di connettersi a
  una macchina remota, eseguire un processo (per esempio aprire un
  browser Web) e avere l'output mostrato sulla propria macchina.  Poiché
  il processo è attualmente eseguito sul server, è necessaria poca
  potenza di calcolo da parte della CPU del client. È quindi possibile
  avere computer il cui scopo principale è quello di agire come puri
  client X-Window; essi sono conosciuti come terminali-X.

  Esiste per Linux una versione gratuita del sistema X-Window che può
  essere trovata in: Xfree <http://www.xfree86.org/>. Essa è normalmente
  inclusa nella maggior parte delle distribuzioni Linux.

  HOWTO correlati:

  ·  How-to per applicazioni X remote
     <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/Remote-X-Apps.html>
  77..44..  VVNNCC

  VNC sta per Virtual Network Computing. Esso è, essenzialmente, un
  sistema di visualizzazione remota che permette di vedere un ambiente
  di calcolo `a scrivania' (desktop) non solo sulla macchina ove esso
  sta girando, ma ovunque su Internet e su una gran quantità di
  architetture differenti. Esistono per Linux, così come per molte altre
  piattaforme, sia il client che il server.  È possibile eseguire MS-
  Word in una macchina Windows NT o 95 e avere l'output mostrato su di
  una macchina Linux. È anche possibile l'opposto, cioè eseguire
  un'applicazione su una macchina Linux e avere l'output mostrato su
  un'altra macchina Linux o Windows. Esiste un client Java che permette
  di far girare il display remoto all'interno di un web browser.  Infine
  c'è una versione per Linux che usa le librerie grafiche SVGAlib,
  permettendo ai 386 con solo 4Mb di RAM di diventare terminali X
  perfettamente funzionanti.



  ·  Sito web di VNC <http://www.uk.research.att.com/vnc>


  88..  IInntteerrccoonnnneessssiioonnii ddii rreettee

  Le funzionalità di rete di Linux sono ricche di possibilità: una
  stazione Linux può essere configurata in modo da comportarsi come
  router, bridge ecc... Alcune delle possibili opzioni sono descritte di
  seguito.


  88..11..  RRoouutteerr

  Il kernel di Linux ha un supporto integrato per le funzioni di
  instradamento (routing). Una stazione Linux può comportarsi come
  router sia IP che IPX a una frazione del costo di un router
  commerciale. I recenti kernel includono speciali funzioni per macchine
  configurate per agire principalmente come router:

  ·  Multicasting:  Permette alla macchina Linux di agire come router
     per pacchetti IP che hanno diversi indirizzi di destinazione. Ciò è
     necessario in MBONE, una rete a larga banda alla base di Internet
     che trasporta diffusioni audio e video.

  ·  Regole di routing IP: Normalmente un router decide cosa fare di un
     pacchetto ricevuto basandosi unicamente sull'indirizzo di
     destinazione finale del pacchetto ma può anche tener conto
     dell'indirizzo di provenienza e del dispositivo di rete dal quale
     gli è pervenuto il pacchetto.

  Ci sono dei progetti che mirano a costruire un router Linux
  perfettamente funzionante in un floppy disk: Linux router project
  <http://www.linuxrouter.org>


  88..22..  BBrriiddggee

  Il kernel di Linux ha un supporto integrato per agire come un bridge
  Ethernet, il che significa che i differenti segmenti Ethernet ai quali
  è connesso appariranno come un'unica Ethernet ai partecipanti. Usando
  l'algoritmo a misurazione di albero IEEE802.1, molti bridge possono
  funzionare insieme per formare reti ancora più estese. Allo stesso
  modo i bridge Linux funzioneranno correttamente con altri bridge
  prodotti da terze parti. Programmi aggiuntivi permettono il filtraggio
  basato su indirizzi IP, IPX o MAC.


  HOWTO correlati:

  ·  Bridge+Firewall
     <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/Bridge+Firewall.html>

  ·  Bridge <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/Bridge.html>


  88..33..  MMaasscchheerraammeennttoo--IIPP

  Il mascheramento-IP è una funzione di rete ancora in sviluppo. Se un
  host Linux è connesso a Internet col mascheramento-IP abilitato e
  altri computer si connettono a esso (sia dalla stessa LAN sia
  dall'esterno tramite modem), questi possono benissimo connettersi ad
  Internet a loro volta benché non abbiano indirizzi IP ufficialmente
  assegnati. Ciò permette una riduzione dei costi (dal momento che molte
  persone possono accedere a Internet usando una singola connessione
  modem) e contribuisce a incrementare la sicurezza (in qualche modo la
  macchina si comporta come un firewall, dal momento che gli indirizzi
  non ufficiali assegnati non possono essere raggiunti dall'esterno
  della rete).

  Pagine e documenti relativi al mascheramento-IP:

  ·  http://ipmasq.home.ml.org/

  ·  http://www.indyramp.com/masq/links.pfhtml

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/IP-Masquerade.html


  88..44..  AAccccoouunnttiinngg IIPP

  Con questa opzione del kernel di Linux si può tener traccia del
  traffico di rete IP, registrare i pacchetti e produrre delle
  statistiche. Possono essere definite una serie di regole in modo che,
  quando un pacchetto rispecchia un certo modello venga incrementato un
  contatore oppure tale pacchetto sia accettato, rifiutato ecc...


  88..55..  AAlliiaassiinngg IIPP

  Questa caratteristica del kernel dà la possibilità di assegnare più
  indirizzi di rete per lo stesso driver di dispositivo di rete a basso
  livello (ad esempio due indirizzi IP per una stessa scheda Ethernet).
  È tipicamente usata per quei servizi che si comportano diversamente a
  seconda dell'indirizzo che vedono (ad esempio ``multihosting'' o
  ``virtual domains'' o ``virtual hosting services'').

  HOWTO Collegati:

  ·  IP Aliasing HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/IP-
     Alias.html>


  88..66..  CCoonnttrroolllloo ddeell ttrraaffffiiccoo

  Il controllore del traffico è un dispositivo di rete virtuale che
  rende possibile limitare l'entità del flusso di dati uscente verso
  un'altro dispositivo di rete. Questo è utile specialmente in quegli
  scenari (come per ISP), nei quali è desiderabile una politica di
  controllo circa quanta larghezza di banda è usata da ogni client. Una
  differente alternativa (valida solo per i servizi Web) potrebbe essere
  l'utilizzo di certi moduli di Apache che pongono restrizioni sul
  numero di connessioni IP del client o sulla larghezza di banda usata.

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/NET-3-HOWTO.html#ss6.15

  88..77..  FFiirreewwaallll

  Un firewall è un dispositivo che protegge una rete privata dalla parte
  pubblica (l'intera Internet). È disegnato per controllare il flusso
  dei pacchetti basandosi sulle informazioni di origine, destinazione,
  porta e tipo contenute in ogni pacchetto.

  Esistono per Linux diversi programmi per il firewall, oltre al
  supporto integrato nel kernel, come TIS e SOCKS, che sono molto
  completi e, combinati con altri strumenti, permettono il blocco e la
  reindirizzazione di ogni tipo di traffico e protocollo. Possono essere
  adottate diverse politiche attraveso file di configurazione o
  programmi a interfaccia grafica.


  ·  TIS home page <http://www.tis.com>

  ·  SOCKS <http://www.socks.nec.com/socksfaq.html>

  ·  Firewall HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/Firewall-
     HOWTO.html>


  88..88..  RRee--iinnvviioo ssuu ppoorrttaa ((ppoorrtt ffoorrwwaarrddiinngg))

  Un numero sempre crescente di siti Web stanno diventando interattivi
  grazie ai cgi-bin e agli applet Java che accedono a database o ad
  altri sevizi. Dal momento che tale accesso potrebbe portare a problemi
  di sicurezza, la macchina che contiene il database non dovrebbe essere
  connessa direttamente a Internet.

  Il re-invio su porta può fornire una soluzione quasi ideale a questo
  problema di accesso: sul firewall, i pacchetti IP che arrivano a uno
  specifico numero di porta, possono essere riscritti e re-inviati al
  server interno che fornisce il servizio attuale. I pacchetti di
  risposta provenienti dal server interno sono riscritti in modo da
  farli apparire come provenienti dal firewall.

  Informazioni sul re-invio su porta possono essere trovate qui
  <http://www.ox.compsoc.net/~steve/portforwarding.html>


  88..99..  BBiillaanncciiaammeennttoo ddeell ccaarriiccoo

  L'esigenza di avere un bilanciamento del carico sorge di solito per
  accessi a Web o a database quando molti client emettono richieste
  contemporanee a un server. Sarebbe auspicabile disporre di un certo
  numero di server identici e indirizzare le successive richieste a
  quello di volta in volta meno carico. Ciò può essere ottenuto
  attraverso la tecnica di Network Address Translation (traduzione di
  indirizzi di rete) (NAT) della quale il mascheramento IP è un
  sottoinsieme. Gli amministratori di rete possono sostituire un singolo
  server che fornisce servizi Web - o qualsiasi altra applicazione - con
  un insieme di server logici che condividono un indirizzo IP comune. Le
  connessioni entranti sono dirette verso un server particolare seguendo
  un algoritmo di bilanciamento del carico. Il server virtuale riscrive
  i pacchetti entranti e uscenti in modo che i client abbiano un accesso
  trasparente al server come se ne esistesse uno solo.

  Informazioni sull'IP-NAT di Linux possono essere trovate qui
  <http://www.csn.tu-chemnitz.de/~mha/linux-ip-nat/diplom/>



  88..1100..  EEQQLL

  EQL è integrato all'interno del kernel Linux.  Se esistono due
  connessioni seriali verso qualche altro computer (solitamente ciò
  richiede la disponibilità di due modem e di due linee telefoniche) e
  su di esse sono usati SLIP e PPP (protocolli per l'invio di traffico
  Internet su linee telefoniche), usando questo driver è possibile far
  sì che queste si comportino come un'unica connessione a velocità
  doppia.  Ovviamente, dev'essere supportato a entrambi gli estremi
  della connessione.


  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/NET-3-HOWTO-6.html#ss6.2


  88..1111..  PPrrooxxyy SSeerrvveerr

  Il termine proxy significa ``fare qualcosa per conto di
  qualcun'altro''.  In termini di networking, un server proxy può agire
  per conto di molti client.  Un proxy HTTP è una macchina che riceve le
  richieste di pagine Web da un'altra macchina (Macchina A).  Il proxy
  ottiene la pagina richiesta e restituisce il risultato alla Macchina
  A.  Il proxy può avere una cache con le pagine richieste, cosicché se
  un'altra macchina chiede la stessa pagina le viene restituita la copia
  in cache.  Ciò permette l'uso efficiente delle risorse di banda e
  tempi di risposta minori.  Come effetto collaterale, poiché le
  macchine client non sono direttamente connesse al mondo esterno,
  questo è un modo per rendere sicura la rete interna.  Un proxy ben
  configurato può essere tanto efficiente quanto un buon firewall.

  Esistono diversi proxy server per Linux.  Una soluzione molto popolare
  è il modulo proxy di Apache.  Una implementazione più completa e
  robusta di proxy HTTP è SQUID.


  ·  Apache <http://www.apache.org>

  ·  Squid <http://squid.nlanr.net/>



  88..1122..  CCoommppoossiizziioonnee ssuu rriicchhiieessttaa

  Lo scopo della composizione su richiesta è quello di far sembrare, in
  modo trasparente, che gli utenti abbiano una connessione permanente a
  un sito remoto. Di solito c'è un demone che controlla il traffico di
  pacchetti: quando ne riceve uno interessante (l'interesse di un
  paccheto è definito da una serie di regole, priorità e permessi)
  stabilisce una connessione col termine remoto. Quando il canale è
  inoperoso per un certo periodo di tempo, fa cadere la connessione.



  ·  Diald HOWTO <http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/Diald.html>


  88..1133..  TTuunnnneelllliinngg,, IIPP mmoobbiillee ee rreettii pprriivvaattee vviirrttuuaallii

  Il kernel di Linux permette il tunnelling (incapsulamento) di
  protocolli. Ad esempio si può incapsulare il protocollo IPX dentro il
  protocollo IP, permettendo la connessione di due reti IPX attraverso
  un collegamento solo IP. Si può anche fare tunnelling IP-IP, cosa
  essenziale per il supporto degli indirizzi IP mobili e della
  diffusione multipla e per i radioamatori (vedere
  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/NET-3-HOWTO-6.html#ss6.13).

  L'IP mobile introduce miglioramenti nel protocollo che permettono
  l'instradamento trasparente di datagrammi IP verso nodi di Internet
  mobili. Ogni nodo mobile è sempre identificato attraverso il proprio
  indirizzo di base, indipendentemente dal punto di attacco corrente a
  Internet; quando si trova lontano da tale base viene associato al nodo
  anche un indirizzo di `prossimità', che fornisce l'informazione sul
  punto di attacco a Internet corrente. Il protocollo si occupa di
  registrare l'indirizzo di prossimità con un home agent. L'home agent
  invia i datagrammi destinati a un nodo mobile verso l'indirizzo di
  prossimità attraverso l'uso di un tunnel, alla fine del quale, ogni
  datagramma è consegnato al nodo mobile.

  Il Protocollo di Tunneling Punto-Punto (PPTP) è una tecnologia di rete
  che permette l'uso di Internet come una rete privata virtuale sicura
  (VPN). Il PPTP è integrato nel Servizio di Accesso Remoto (RAS) che fa
  parte di Windows NT Server. Col PPTP gli utenti possono connettersi
  con un ISP locale o direttamente a Internet e accedere alla propria
  rete come se si trovassero sulla propria scrivania. PPTP è un
  protocollo chiuso e la sua sicurezza è stata recentemente compromessa.
  Si raccomanda decisamente di utilizzare alternative differenti basate
  su Linux, dal momento che queste si basano su standard aperti che sono
  stati attentamente esaminati e testati.


  ·  Una implementazione client del PPTP per Linux è disponibile qui
     <http://www.pdos.lcs.mit.edu/~cananian/Projects/PPTP/>

  Mobile IP:

  ·  http://www-uk.hpl.hp.com/people/jt/mip.html

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/NET-3-HOWTO-6.html#ss6.12

  Documenti correlati con le reti private virtuali:

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/VPN.html

  ·  http://sites.inka.de/sites/bigred/devel/cipe.html



  99..  GGeessttiioonnee ddeellllaa rreettee ((NNeettwwoorrkk MMaannaaggeemmeenntt))


  99..11..  AApppplliiccaazziioonnii ddii ggeessttiioonnee ddeellllaa rreettee

  Esiste un numero impressionate di strumenti focalizzati nella gestione
  della rete e l'amministrazione remota.  Alcuni progetti interessanti
  per l'amministrazione remota sono linuxconf e webmin:

  ·  Webmin <http://www.webmin.com/webmin/>

  ·  Linuxconf <http://www.solucorp.qc.ca/linuxconf/>

  Altri strumenti comprendono i tool per l'analisi del traffici di rete,
  della sicurezza della rete, di monitoraggio, di configurazione ecc.
  Un archivio con molti di questi strumenti può essere trovato a Metalab
  <http://www.metalab.unc.edu/pub/Linux/system/network/>


  99..22..  SSNNMMPP

  Il Simple Network Management Protocol è un protocollo per la gestione
  dei servizi di rete Internet.  Permette il monitoraggio e la
  configurazione remota di router, brigde, schede di rete, switch, ecc.
  Esistono moltissime librerie, client, demoni e programmi di
  monitoraggio basati su SNMP per Linux.  Una bella pagina che tratta di
  SNMP e di software per Linux può essere trovata a:
  http://linas.org/linux/NMS.html


  1100..  RReettii aazziieennddaallii ccoonn LLiinnuuxx

  In certe situazioni, è necessario per l'infrastruttura di rete
  disporre di meccanismi idonei a garantire la disponibilità del
  servizio per quasi il 100% del tempo. Alcune delle tecniche per
  ottenere ciò sono descritte nelle seguenti sezioni. La maggior parte
  del materiale seguente può essere trovata sull'eccellente sito Web
  Linas: http://linas.org/linux/index.html e su Linux High-Availability
  how-to <http://metalab.unc.edu/pub/Linux/ALPHA/linux-ha/High-
  Availability-HOWTO.html>


  1100..11..  AAllttaa ddiissppoonniibbiilliittàà

  La ridondanza è usata per prevenire il sistema globale dai singoli
  punti di guasto. Un server con solo una scheda di rete e un singolo
  disco SCSI ha due singoli punti di guasto. L'obiettivo è mascherare
  agli utenti le rotture non previste, in modo che questi possano
  continuare a lavorare velocemente. Il software per l'alta
  disponibilità è composto da una serie di script e di strumenti che
  controllano e scoprono i guasti, muovendo i passi appropriati affinché
  siano ripristinate le normali operazioni notificando il tutto
  all'amministratore di sistema.

  1100..22..  RRAAIIDD

  RAID, acronimo di Redundant Array of Inexpensive Disks, è un metodo
  che permette l'immagazzinamento delle informazioni su più dischi,
  usando tecniche come lo striping dei dischi (RAID Livello 0) e il
  mirroring di dischi (RAID Livello 1) per ottenere ridondanza, bassa
  latenza e/o banda più elevata in lettura e/o scrittura, e la
  possibilità di recupero delle informazioni dopo la rottura di un
  disco.  Sono stati definiti 6 diversi tipi di configurazioni RAID.  Ci
  sono tre tipi di soluzioni RAID a disposizione degli utenti di Linux:
  RAID software, box DASD esterni e controller di dischi RAID.


  ·  RAID Software: il RAID puramente software implementa i diversi
     livelli RAID nel codice di gestione dei dischi (dispositivi a
     blocchi) del kernel.

  ·  Soluzioni DASD esterne: i DASD (Direct Access Storage Device) sono
     box separati dotati di alimentazione propria che forniscono un
     cabinet/chassis per sistemare i dischi fissi e appaiono a Linux
     come un altro dispositivo SCSI.  Sotto molti aspetti, questi
     offrono la soluzione RAID più robusta.

  ·  Controller di Dischi RAID: i controller per i dischi sono schede da
     inserire nel bus ISA/EISA/PCI.  Proprio come i normali controller,
     sono attaccatti con un cavo ai dischi fissi.  Diversamente dai
     normali controller per i dischi, i controller RAID implementano
     RAID nella scheda stessa, effettuanado tutte le operazioni
     necessario per fornire i diversi livelli RAID.

  HOWTO sull'argomento:

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/DPT-Hardware-RAID.html

  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/Root-RAID-HOWTO.html


  ·  http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/mini/Software-RAID.html

  RAID a linas.org:

  ·  http://linas.org/linux/raid.html


  1100..33..  NNeettwwoorrkkiinngg ccoonn rriiddoonnddaannzzaa

  Sostituzione di indirizzi IP (IPAT). Quando un adattatore di rete si
  guasta, il suo indirizzo IP dovrebbe essere rilevato da una scheda di
  rete funzionante, nello stesso o in un altro nodo. Sostituzione di
  indirizzo MAC: quando avviene una sostituzione di indirizzo IP,
  bisognerebbe assicurarsi che tutti i nodi della rete aggiornino le
  proprie cache ARP (che rappresentano la mappatura fra gli indirizzi IP
  e MAC).

  Vedere l'HOWTO sull'alta disponibilità per maggiori dettagli:
  http://metalab.unc.edu/pub/Linux/ALPHA/linux-ha/High-Availability-
  HOWTO.html


  1111..  FFoonnttii ddii iinnffoorrmmaazziioonnee

  Se doveste incontrare problemi di rete con Linux, vi prego di non
  inviarmi domande via posta elettronica. Semplicemente non avrei il
  tempo per rispondere. È più facile ottenere aiuto attraverso il
  newsgroup com.os.linux.networking (accessibile attraverso
  http://www.dejanews.com). Prima di inviare un messaggio assicuratevi
  di aver letto la documentazione principale. Quindi effettuate una
  ricerca nell'archivio news, poiché è possibile che qualcuno abbia già
  posto la stessa domanda in precedenza (e che qualcuno abbia risposto).
  Quando si inviano un messaggio al gruppo, ricordatevi di indicare
  tutti i passi seguiti e i messaggi di errore ricevuti. Dove trovare
  ulteriori informazioni:

  ·  Linux: http://www.linux.org

  ·  Linux Documentation Project: http://metalab.unc.edu/mdw/linux.html
     (si veda la Linux Network Administrator Guide)

  ·  Freshmeat: le ultime release del software per Linux.
     http://www.freshmeat.net

  ·  Linux link: http://www.linuxlinks.com/Networking/

  ·  Documentazione in italiano su Linux:
     http://www.pluto.linux.it/ildp/


  1122..  CCrroonnoollooggiiaa


  ·  0.31 (17 settembre 1999) Modificato l'indirizzo del progetto router
     (grazie a John Ellis) e aggiunto un altro collegamento PPTP (grazie
     a Benjamin Smith)

  ·  0.30 (6 aprile 1999) Inserita sezione su CODA (grazie a Brian
     Ristuccia <mailto:brianr@osiris.978.org>)

  ·  0.2-0.29 Correzioni di bug :-) (si vedano i ringraziamenti al
     termine di questo documento)

  ·  0.1 (5 giugno 1998)


  1133..  RRiinnggrraazziiaammeennttii ee lliibbeerraattoorriiaa

  Questo documento è basato sul lavoro di molte altre persone che hanno
  reso possibile per Linux diventare quello che è ora: uno dei migliori
  sistemi operativi di rete.  Tutti i meriti sono loro. Per redigere
  questo documento in maniera semplice ma accurata e per renderlo
  completo ma non eccessivamente lungo, è stato compiuto un grande
  sforzo. Tuttavia l'autore non si assume alcuna responsabilità in ogni
  circostanza.  State usando le informazioni qui contenute a vostro
  rischio. Sentitevi liberi di inviarmi per e-mail suggerimenti,
  correzioni o commenti su questo documento in modo che io possa
  migliorarlo. Altri argomenti che probabilmente saranno trattati nelle
  future revisioni potrebbero essere radius, strumenti per il mirroring
  web e ftp come wget, analizzatori di traffico, CORBA... e molti altri
  che potrebbero essere suggeriti e adatti. Potete raggiungemi a
  daniel@rawbyte.com

  Per finire vorrei ringraziare Finnbjorn av Teigum, Cesar Kant, Mathieu
  Arnold e specialmente Hisakuni Nogami e Phil Garcia per la loro
  attenta revisione e i commenti a questo HOWTO. Ho apprezzato molto il
  loro aiuto.

  Potete trovare una versione di questo documento a
  http://www.rawbyte.com/lno/ <http://www.rawbyte.com/lno>.

  Daniel Lopez Ridruejo  17 Sept 1999