Sophie

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  ADSL HOWTO per sistemi Linux
  David Fannin, dfannin@dnai.com
  v0.92, 10 aprile 1999

  Come configurare un sistema Linux per lavorare con la tecnologia Asym­
  metric Digital Subscriber Loop (ADSL), un nuovo tipo di accesso digi­
  tale ad alta velocità disponibile presso il fornitore di accesso tele­
  fonico. ADSL è una delle componenti della famiglia delle tecnologie
  Digital Subscriber Line (DSL) disponibili per l'utenza domestica e
  affari sui normali doppini telefonici in rame, in grado di fornire
  velocità da 384 kbps a 1,5 Mbps.  Questo documento fornisce un'intro­
  duzione all'ADSL, informazioni sull'installazione, la configurazione e
  il funzionamento del servizio.  Traduzione a cura di Lorenzo Pulici
  snowdog@tiscalinet.it
  ______________________________________________________________________

  Indice Generale


  1. Note legali
  2. Introduzione
  3. Panoramica ADSL
     3.1 Cos'è ADSL?
     3.2 Applicazioni ADSL
     3.3 Cos'è xDSL/DSL?
     3.4 Perché così tante velocità?

  4. Come funziona
     4.1 CPE: ADSL ANT e NIC
     4.2 Splitter o splitterless
     4.3 DSLAM
     4.4 La connessione all'ISP

  5. Richiedere il servizio
     5.1 Requisiti
     5.2 Opzioni della Compagnia Telefonica
     5.3 Opzioni dell'ISP

  6. Le connessioni
     6.1 Connettere lo splitter/NID (allo SNI)
     6.2 Collegare la presa ADSL (al computer)
     6.3 Installare l'ANT

  7. Configurare Linux
     7.1 Installare e collegare la scheda interfaccia di rete (NIC)
     7.2 Configurare l'interfaccia Ethernet
     7.3 Configurazione di un router
     7.4 Installare un firewall

  8. Appendice
     8.1 FAQ
     8.2 Link
     8.3 Ringraziamenti
     8.4 Glossario


  ______________________________________________________________________

  11..  NNoottee lleeggaallii

  ADSL HOWTO per sistemi Linux

  Copyright (C)1998 David Fannin.

  Vengono riportate le note originali, alle quali fa seguito una
  traduzione che ha valore puramente indicativo.
  This document  is free; you can redistribute it and/or modify it under
  the terms of the GNU General Public License as published by the Free
  Software Foundation; either version 2 of the License, or (at your
  option) any later version.

  This document is distributed in the hope that it will be useful, but
  WITHOUT ANY WARRANTY; without even the implied warranty of
  MERCHANTABILITY or FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE.  See the GNU
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  Questo documento viene distribuito nella speranza sia di utilità, ma
  SENZA ALCUNA GARANZIA; è esclusa altresì qualsiasi garanzia di
  RIVENDITA o ADATTAMENTO A PARTICOLARI SCOPI. Riferirsi alla GNU
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  Una copia della GNU GPL può essere scaricata presso
  <http://www.gnu.org/copyleft/gpl.html>.



  22..  IInnttrroodduuzziioonnee

  Questo documento indirizza l'ordinazione, l'installazione e la
  configurazione del servizio ADSL per l'uso su un sistema Linux.


  ADSL o Asymmetric Digital Subscriber Loop è una tecnologia di accesso
  ad Internet ad alta velocità che utilizza i comuni doppini telefonici
  in rame (gli stessi fili del vostro servizio telefonico).  Concepita
  per poter essere utilizzata in oltre l'80% delle installazioni
  telefoniche negli Stati Uniti, e utilizzando la modulazione adaptive-
  line, ADSL consente velocità tra i 384 kbps e 1,5 Mbps, normalmente
  utilizzando differenti velocità per i canali di trasmissione e
  ricezione (da cui il nome "Asymmetric"). ADSL fornisce un accesso
  diretto e dedicato all'ISP.


  ADSL è stata concepita per applicazioni SOHO, come piccoli uffici con
  5-30 sistemi, o per grandi utenti Linux che vogliono larghezza di
  banda e hanno somme da investirvi.  Le applicazioni spaziano da
  interconnessioni tra server a larghezza di banda ridotta ad
  applicazioni in streaming video.  ADSL è concepita e collocata a
  livello di costo tra i servizi ISDN e T1, fornendo velocità molto
  vicine a quelle delle linee T1 senza i loro problemi di costi,
  complessità e disponibilità.  Dato che ADSL è un servizio dedicato,
  permette di evitare i ritardi e i carichi tipici del servizio ISDN.

  Questo HOWTO inizia con una descrizione dei servizi ADSL e le sue
  molte varianti, e con un diagramma di blocco dei componenti necessari
  per il servizio. Dopodiché viene stilata una lista di cose necessarie
  per ordinare ADSL. È inoltre acclusa una guida al cablaggio ADSL e
  alla configurazione del vostro sistema Linux. Nell'appendice ho
  incluso una FAQ, una lista di link interessanti e un glossario.


  Qualsiasi commento su questo documento è il benvenuto: può essere
  inviato a dfannin@dnai.com .
  L'ultima versione di questo documento è disponibile presso
  <http://www.sushisoft.com/adsl/>.


  33..  PPaannoorraammiiccaa AADDSSLL


  33..11..  CCooss''èè AADDSSLL??

  Asymmetric Digital Subscriber Line (ADSL) è:

  ·  Una tecnologia telefonica in Loop che usa le esistenti linee

  ·  Fornisce elevata velocità di trasferimento dati contemporaneamente
     alla voce (dati su voce)

  ·  Linea dedicata digitale per una connessione IP

  ·  Combinazioni di flussi di dati (Nord America):
     Trasmissione/Ricezione
     256 kbps/256 kbps
     384 kbps/128 kbps
     384 kbps/384 kbps
     384 kbps/1.5 Mbps
     e molti altri

  ·  Ampia gamma di opzioni dal lato utente (CPE), inclusa l'interfaccia
     Ethernet 10baseT.

  ·  Connessione dedicata all'ISP (indirizzi dinamici o statici)

  ·  Può supportare una sottorete IP (da 1 a 254 indirizzi IP, dipende
     dall'ISP)

  ·  Fascia di costo inferiore alle linee private dedicate (T1)



  33..22..  AApppplliiccaazziioonnii AADDSSLL

  ADSL è stata progettata per fornire una connessione dati dedicata ad
  alta velocità per l'accesso Internet/Intranet, utilizzando le linee
  telefoniche esistenti con doppino in rame. Ciò permette di funzionare
  su oltre il 60-80%  delle linee telefoniche esistenti negli Stati
  Uniti senza modifiche.  Inoltre, ADSL fornisce velocità vicine a T1
  (1,5 Mbps), molto più elevate dei modem analogici (56 kbps) o ISDN
  (128 kbps) utilizzabili sulle stesse linee.  Normalmente ADSL è ad un
  livello di costo notevolmente inferiore rispetto agli altri servizi
  digitali dedicati, e dovrebbe essere collocata ad un livello
  intermedio tra i servizi T1 e ISDN (considerando anche l'addebito per
  il traffico ISDN).

  Le Compagnie Telefoniche vedono ADSL come una offerta competitiva nei
  confronti delle compagnie di installazione cavi e fornitura di cable
  modem, per cui da loro ci si aspetta un costo e una configurazione
  favorevole.  Anche se i cable modem sono pubblicizzati con una
  larghezza di banda pari a 10-30 Mbps, essi usano un mezzo di
  comunicazione condiviso con altri utenti sulla stessa linea, per cui
  le prestazioni variano, anche in misura notevole, in funzione del
  carico di traffico e degli altri utenti.


  ADSL è posizionata per le applicazioni per piccoli uffici e casa
  (SOHO) che richiedono accesso ad Internet con elevata velocità.  Può
  essere usata per interconnettere ad Internet server a larghezza di
  banda ridotta e fornisce un'ottima soluzione per l'accesso per 5-20 PC
  in ufficio.  È anche una ottima soluzione per gli utenti Linux che
  vogliono Internet ad alta velocità da casa :-).



  33..33..  CCooss''èè xxDDSSLL//DDSSLL??

  Digital Subscriber Line (DSL) fornisce un circuito digitale dedicato
  tra casa vostra e la centrale della compagnia telefonica, utilizzando
  linee telefoniche analogiche. DSL inoltre fornisce un canale separato
  per la conversazione vocale, vale a dire per le chiamate analogiche
  (voce, fax, eccetera) che possono essere effettuate contemporaneamente
  al trasferimento di dati ad alta velocità.  DSL utilizza lo spettro di
  frequenze tra 0 e 4 Khz per la banda analogica, e da 4 Khz a 2,2 Mhz
  per i dati.  xDSL è un acronimo generico per definire una famiglia di
  servizi dedicati, la cui lettera "x" sta a significare:

  ·  AADDSSLL Asymmetric Digital Subscriber Line:     1,5 Mbps-384
     kbps/384-128 kbps

  ·  HHDDSSLL High-bit-rate Digital Subscriber Line:  1.5 Mbps/1.5 Mbps  (4
     fili)

  ·  SSDDSSLL Single-line Digital Subscriber Line:    1.5 Mbps/1.5 Mbps  (2
     fili)

  ·  VVDDSSLL Very high Digital Subscriber Line:      13 Mbps-52 Mbps/1.5
     Mbps- 2.3 Mbps.

  ·  IIDDSSLL ISDN Digital Subscriber Line:   128 Kbps/128 Kbps.

  ·  RRAADDSSLL Rate Adaptive Digital Subscriber Line:  384 Kbps/128 Kbps

  ·  UUDDSSLL Universal Digital Subscriber Line:   1.0 Mbps-384 Kbps/384
     Kbps-128 Kbps
     chiamata anche "splitterless" DSL o DSL-Lite, dato che non richiede
     alcun separatore di segnale (splitter).

  dove Xbps/Ybps equivale a X=velocità in ricezione, Y=velocità in
  trasmissione.


  33..44..  PPeerrcchhéé ccoossìì ttaannttee vveelloocciittàà??

  ADSL deve lavorare su linee telefoniche esistenti, progettate 100 anni
  fa e mai pensate per servizi digitali (vedi le risposte alle FAQ per
  maggiori informazioni). Inoltre, ADSL è un servizio nuovo e tutti i
  fornitori cercano il giusto rapporto prezzo/caratteristiche per
  collocarlo adeguatamente sul mercato.

  Per l'utente medio, il modo migliore di pensare la situazione è di
  suddividere le opzioni in tre categorie:

  ·  RReessiiddeennzziiaallee aa bbaassssee pprreessttaazziioonnii

       Gamma di velocità tra 384 Kbps-128 Kbps, asimmetrico


  ·  RReessiiddeennzziiaallee aadd eelleevvaattee pprreessttaazziioonnii oo uuttiilliizzzzaattoorree ffiinnaallee aaffffaarrii

       Gamma di velcità tra 1.5 Mbps-384 Kbps, asimmetrico


  ·  SSeerrvveerr aadd eelleevvaattee pprreessttaazziioonnii

       Gamma di velocità tra +2.0 Mbps-1.1 Kbps, simmetrico
  44..  CCoommee ffuunnzziioonnaa

  ADSL è composta da diverse parti (mostrate dalle figure 1 e 2):


  ·  Terminazione di Rete ADSL (ANT) e Scheda Interfaccia di Rete (NIC)

  ·  Configurazione con Splitter o Splitterless

  ·  DSLAM e connessione all'operatore telefonico

  ·  connessione all'ISP



  Figura 1: Diagramma a blocchi ADSL (Splitter POTS)


  <-------Casa/Ufficio--------------->             <---Centrale Telefonica--->
                                 NID
                                -----               -----
  Linea      X-----------Voce--=| S |               | D |
  telefonica                    | P |               | S |=---- Commutatore voce
  a 2 fili                      | L |   Connessione | L |
                                | I |=-------------=| A |
                                | T |   Locale a 2  | M |=---- ISP
  10baseT       ---------- Dati | T |      fili     |   |
  Ethernet  X--=|        |=----=| E |               -----
    o           ----------      | R |
  ATMF            ADSL          -----
  NIC             ANT



  44..11..  CCPPEE:: AADDSSLL AANNTT ee NNIICC

  L'equipaggiamento dal lato utente (Customer Premises Equipment (CPE))
  per ADSL consiste nell'ANT e o la scheda NIC.  La Terminazione di Rete
  ADSL (ANT), mostrata in figura 1, è situata a casa o in ufficio e
  fornisce la connessione IP.  Le ANT sono disponibili in diversi tipi:

  ·  Router ANT con interfaccia 10/100baseT

  ·  Bridge ANT con interfaccia 10/100baseT

  ·  ANT con interfaccia ATMF

  ·  ANT con interfaccia USB

  ·  Scheda integrata ANT/NIC

  In ognuno dei casi, l'ANT/NIC fornisce l'indirizzamento al provider
  Internet.  Ogni Compagnia Telefonica specifica le configurazioni
  consentite.  La configurazione più desiderabile per un utente Linux è
  l'ANT con interfaccia 10baseT, la più favorevole nel rapporto
  costo/configurazione. Le altre opzioni richiedono driver speciali che
  attualmente non sono disponibili per Linux.  La brutta notizia è che
  alcuni fornitori consentono l'uso di sole schede ANT/NIC PCI integrate
  che non hanno driver per Linux.

  AAtttteennzziioonnee!!  Assicuratevi che qualsiasi ANT/NIC di terze parti che
  doveste acquistare sia compatibile con la vostra Compagnia Telefonica.
  Ci sono due codifiche di linea principali per ADSL (CAP, DMT) e
  parecchie opzioni per l'incapsulamento IP. La vostra Compagnia
  Telefonica deve fornirvi una lista di opzioni consentite.
  L'ANT è collegato alla vostra presa telefonica (2 fili), ad uno
  splitter POTS o, nel caso di versione splitterless, direttamente al
  cavo verso la centrale.  La figura 1 illustra il cablaggio con
  splitter POTS, e la figura 2 invece un tipo splitterless.

  Nel mio caso ho ricevuto un ANT Alcatel, che supporta un jack RJ45
  10baseT (cablato come crossover). Prima o poi credo che una scheda NIC
  da alloggiare direttamente nel PC venga resa disponibile.



  Figura 2: diagramma a blocchi ADSL (splitterless)


  <-------Casa/Ufficio-------------->           <-----Centrale telefonica----->
                               SNI
              Filtro            -               -----
  Linea     X-[RJ11]---Voce-----|               | D |
  telefonica                    |               | S |=----- Commutatore voce
  a 2 fili                      |  Connessione  | L |
                                |=-------------=| A |
                                |   Locale a 2  | M |=----- ISP
  10baseT       ---------- Dati |     fili      |   |
  Ethernet  X--=|        |=-----|               -----
    o           ----------
  ATMF            ADSL
  NIC             ANT



  44..22..  SSpplliitttteerr oo sspplliitttteerrlleessss

  In un qualche modo, i segnali digitale ed analogico debbono essere
  separati in modo da far funzionare il tutto. Perciò è necessario
  piazzare un filtro in un punto del percorso del segnale. Ci sono due
  metodi per fare questo: utilizzare uno splitter POTS o un filtro
  telefonico a jack RJ11.

  Nel metodo con splitter POTS, il filtro viene  posto sul "lato casa"
  dove la linea telefonica è connessa. Lo splitter ha due funzioni. La
  prima è quella di fare da punto di demarcazione che separa l'impianto
  della Compagnia Telefonica da quello di casa. La seconda è quella di
  separare fisicamente il segnale DSL proveniente dalla centrale
  telefonica in un canale dati separato da quello voce. Il canale voce è
  una normale linea telefonica analogica (2 fili), mentre il canale dati
  viene inviato all'ANT. Lo splitter è passivo, non è alimentato da
  corrente, in modo da permettere il funzionamento del canale voce anche
  nel caso di assenza di alimentazione elettrica. Il segnale proveniente
  dalla compagnia telefonica è inviato allo splitter sulla normale linea
  a 2 fili di casa. Lo splitter è ospitato nell'Interfaccia di Rete
  (NID) presente all'esterno dell'edificio.

  Nella configurazione splitterless, mostrata in figura 2, il cavo
  locale esterno è connesso direttamente all'interfaccia di rete
  Subscriber (SNI), la stessa scatola usata oggi a casa vostra.  Ad ogni
  presa della vostra abitazione dove avete collegato un telefono, va
  inserito una speciale presa passante che contiene un filtro avente lo
  scopo di rimuovere il segnale digitale. Questo è chiamato filtro RJ11
  (RJ11 è il termine ufficiale per il jack telefonico a 4/6 contatti).
  L'estensione usata per la vostra ANT NON usa un filtro (altrimenti non
  funzionerebbe). Ecco tutto! Va osservato anche che alcuni tipi di ADSL
  a bassa velocità non richiedono filtri RJ11.

  La configurazione splitterless è auspicabile da un punto di vista
  della Compagnia Telefonica, in quanto non devono spostare alcun camion
  per effettuare l'installazione, e permette di offrire ADSL ad un
  prezzo inferiore. Per molti utenti non fa alcuna differenza, infatti
  la grande maggioranza dei telefoni continueranno a funzionare anche
  senza il filtro RJ11. Si sentirà soltanto un pò di fischi ad alta
  frequenza quando si telefona.  Comunque una simile soluzione non è
  raccomandata perché alcune delle ultime versioni potrebbero
  danneggiare il telefono o avere altri effetti deleteri.


  44..33..  DDSSLLAAMM

  DSLAM è l'equipaggiamento della centrale telefonica che separa il
  segnale e connette l'utente al commutatore voce e all'ISP. Questo è
  quanto serve conoscere dalla prospettiva dell'utente.

  44..44..  LLaa ccoonnnneessssiioonnee aallll''IISSPP

  Un ISP si connette al DSLAM tramite una connessione ad elevata
  velocità, solitamente ATM su linea T3 (45 Mbps) o OC-3 (155 Mbps).  La
  cosa importante è che un ISP deve "abbonarsi" con la Compagnia
  telefonica per poter fornire questa connessione.


  55..  RRiicchhiieeddeerree iill sseerrvviizziioo

  La procedura base è la seguente:

  ·  Controllare se si possiedono i requisiti necessari per ADSL.

  ·  Selezionare una Compagnia Telefonica e un ISP, e verificare i
     servizi offerti.

  ·  Chiamare la Compagnia Telefonica e richiedere il servizio.

  Una volta richiesto il servizio, la Compagnia Telefonica vi darà una
  data limite. Io ho potuto trasmettere l'intero ordine alla Compagnia
  Telefonica con una sola chiamata, e loro si sono poi coordinati con
  l'ISP. Mi è stata fornita una data limite per una settimana dopo, e
  tutto è stato fatto in tempo, senza alcun problema.


  55..11..  RReeqquuiissiittii


  ·  Una scheda di rete NIC appropriata

     Il sistema (PC, stazione di lavoro, router o hub) che verrà
     direttamente connesso all'ANT ADSL.


  ·  Connessioni interne

     È necessario un cavo interno a 2 o 4 fili dal punto di demarcazione
     (l'impianto di casa vostra) fino al vostro PC. La linea telefonica
     esistente può essere usata. Comunque questo cavo può essere
     connesso unicamente all'ANT e non ad altri telefoni o apparecchi. È
     anche possibile incaricare la Compagnia Telefonica o altri per
     farvi installare un nuovo cavo.


  ·  Installazione


     Chi farà le connessioni in casa vostra?  Potete connettere lo
     splitter da soli (la mia Compagnia Telefonica fornisce una scatola
     di montaggio con istruzioni per eseguire il tutto) o potete
     incaricarli dietro pagamento di una somma ulteriore.  Potete
     risparmiare circa $ 150-250 facendolo da soli, come ho fatto io,
     oppure pararvi il fondoschiena e farlo fare da loro.  Potete
     decidere il da farsi dopo aver letto la procedura che ho incluso in
     questo documento. La discriminante può essere che se sapete
     trafficare con i procedimenti di connessione delle linee
     telefoniche e/o delle reti LAN sentendovi a vostro agio, potete
     tranquillamente considerare di farlo. Se non avete queste
     competenze e la vostra compagnia pagherà per farlo, lasciateglielo
     fare.



  55..22..  OOppzziioonnii ddeellllaa CCoommppaaggnniiaa TTeelleeffoonniiccaa


  ·  Doppino in rame qualificato

     La Compagnia Telefonica normalmente collauderà la vostra linea
     prima dell'ordine del servizio per controllare se è in grado di
     essere percorsa dal segnale ADSL. Dovete trovarvi entro 2-3 miglia
     (11-16 mila piedi, pari a 4-5 km N.d.T.) dalla centrale telefonica
     ed avere un doppino che non presenti avvolgimenti, bridge tap, DAML
     o altri impedimenti.  Molti dei doppini in grado di supportare ISDN
     possono utilizzare anche ADSL, ma dato che ADSL stessa è più
     restrittiva non vi è garanzia di successo. La vostra Compagnia
     Telefonica vi aiuterà in questo.


  ·  ADSL disponibile dalla vostra Compagnia Telefonica

     La centrale telefonica è provvista delle attrezzature ADSL/DSLAM?
     Sarà la vostra Compagnia Telefonica ad accertarsene se disponibile
     nella vostra zona.  Tutte le maggiori Compagnie Telefoniche degli
     USA, e molti nuovi fornitori di accesso ADSL, hanno annunciato
     pianificazioni per ADSL. Mi aspetto un ampio sviluppo per il 1999.


  ·  Banda disponibile

     Il costo di ADSL è in funzione della banda disponibile -
     Controllate presso la vostra Compagnia Telefonica. Solitamente è
     possibile ordinare una combinazione di velocità 128 k, 256 k, 384 k
     o 1.5 M.  Il vostro doppino può limitare la banda disponibile. La
     mia Compagnia Telefonica inoltre ha canoni diversi a seconda che si
     sia un cliente residenziale o affari.


  ·  Servizio tradizionale (POTS)

     Alcuni fornitori (solitamente le grandi Compagnie Telefoniche)
     offrono il servizio tradizionale insieme ad ADSL. Se scegliete
     questa opzione dovrete specificare a quale numero di telefono
     (nuovo o vecchio) vorrete assegnarla.  Dovrete decidere se volete
     ADSL su una linea tradizionale già esistente o se volete un nuovo
     numero per la linea analogica. Se avete una linea ISDN e volete
     utilizzarla ugualmente, dovrete prima disconnettere il servizio
     ISDN. Notate che alcune Compagnie Telefoniche (solitamente
     fornitori del solo servizio DSL) non offrono questa possibilità.



  55..33..  OOppzziioonnii ddeellll''IISSPP


  ·  Preabbonamento dell'ISP

     Il vostro ISP deve già essere collegato alla vostra Compagnia
     Telefonica. Controllate presso di loro che sia effettivamente così.
     Se non sono collegati dovrete cercare di convincerli a farlo, di
     cambiare provider oppure di rinunciare ad ADSL.


  ·  Sottorete IP ed indirizzi.

     Prima di tutto dovete sapere che tipo di indirizzamento IP vi verrà
     fornito, se dinamico o statico. L'indirizzamento dinamico viene
     ottenuto tramite DHCP.

     Inoltre, per l'indirizzamento statico, gli ISP permetteranno di
     assegnare ad una linea ADSL da 1 a 254 indirizzi IP, con la
     corrispondente maschera di sottorete a lunghezza variabile (VLSM).


     Il mio ISP addebita una cifra maggiore se si richiedono più host.
     Sospetto che la maggior parte delle applicazioni useranno o 1 host
     (maschera a 32 bit) o 6 (maschera a 29 bit).  Se ciò vi confonde
     leggete _I_P_-_S_u_b_n_e_t_t_i_n_g _H_O_W_T_O.  Inoltre ricordate che le sottoreti
     multi-host richiedono che uno degli host sia l'indirizzo di routing
     dell'ISP (vale a dire che della sottorete di 6 host solo 5 sono
     realmente vostri) e che voi possiate usare la mascheratura degli IP
     o la traduzione degli indirizzi di rete (NAT) per poter supportare
     un maggior numero di indirizzi sulla vostra LAN. Se richiedete più
     di 30 host preparatevi a compilare un modulo di specifica richiesta
     con le motivazioni per il vostro ISP.


  ·  Indirizzo del gateway

     L'indirizzo del gateway di default. Normalmente è il primo
     indirizzo di host della vostra sottorete (per esempio se le vostre
     sottorete e maschera comprendono gli IP 192.168.1.240/29, la vostra
     gamma di host è dal .241 al .246, con il gateway di default
     assegnato al .241.


  ·  Numero di indirizzi MAC

     L'ANT può supportare un determinato numero di indirizzi MAC per il
     bridging. Per esempio, l'ANT ADSL che uso è limitata a 16
     indirizzi. Ciò sarà comunque sufficiente per la maggior parte delle
     applicazioni.  Comunque, se dovete supportare direttamente un gran
     numero di macchine dall'hub collegato all'ANT è necessario
     verificare questo limite.


  ·  I server DNS

     L'ISP deve fornirvene uno o anche più.  I server DNS indirizzano
     per supportare la ricerca dei nomi di dominio.  Alcuni ISP inoltre
     forniscono l'hosting per i Domain Name Server per voi, siano essi
     primari o secondari, come parte integrante del pacchetto di servizi
     dedicati. Consultate il vostro ISP per maggiori dettagli.


  ·  Identificativo utente e password

     L'ISP vi fornirà normalmente una combinazione di nome
     utente/password per l'accesso alla shell, alla posta, eccetera.  Il
     mio ISP fornisce inoltre spazio web, server di posta ed altri
     servizi.


  66..  LLee ccoonnnneessssiioonnii

  Se avete richiesto alla vostra Compagnia di occuparsene potete saltare
  questa sezione ed andare direttamente alla configurazione di Linux.
  Le procedure seguenti hanno lo scopo di illustrare le fasi della
  connessione dei cavi. Tenete conto che nel vostro specifico caso
  potrebbero essere diverse. Assicuratevi di seguire scrupolosamente
  ogni avvertenza o istruzioni di sicurezza fornite e di essere
  familiari con le procedure di connessione di apparati telefonici.

  Il primo passo è quello di connettere i fili che arrivano dalla
  Compagnia Telefonica. Identificate la linea sulla quale il servizio
  andrà installato e l'ubicazione del vostro splitter e delle prese DSL.

  66..11..  CCoonnnneetttteerree lloo sspplliitttteerr//NNIIDD ((aalllloo SSNNII))

  Se la vostra configurazione è del tipo splitterless potete saltare
  questa sezione.

  Lo splitter consiste di due parti, lo splitter vero e proprio e una
  piccola scatola esterna, chiamata NID, dispositivo di interfaccia di
  rete. Montate lo splitter e il NID seguendo le istruzioni fornite
  dalla compagnia allo SNI, solitamente il punto a cui accedete alla
  linea telefonica. Dato che per la manutenzione da parte della
  compagnia è necessario che sia facilmente accessibile, montatelo
  all'esterno.  Connettete la linea a due fili in entrata al lato dello
  splitter contrassegnato con "LINE". Indi collegate il vostro telefono
  a "VOICE" e il cavo che andrà all'ANT a "DATA".

  CCoonnttrroolllloo A questo punto dovreste essere in grado di sentire il tono
  di centrale dal telefono collegato allo splitter. Se non è così avete
  collegato il tutto in maniera sbagliata oppure la vostra Compagnia non
  vi ha ancora abilitato al servizio ADSL.


  66..22..  CCoolllleeggaarree llaa pprreessaa AADDSSLL ((aall ccoommppuutteerr))

  Collegate lo spinotto RJ11 dal lato computer (connettere al lato DATA
  dello splitter). Le specifiche variano anche di molto in funzione
  della situazione particolare, ma normalmente dovreste avere una coppia
  di 2 fili che vi farà collegare allo spinotto ADSL. Assicuratevi di
  leggere le istruzioni, dato che lo spinotto DSL RJ11 è differente tra
  quello normale telefonico e quello ADSL. Nel mio caso, ho dovuto
  collegare la coppia di fili verde/rosso (i fili centrali dello
  spinotto RJ11) dal lato telefono, mentre dal lato ADSL la coppia
  giallo/nero (i fili esterni dello spinotto).


  66..33..  IInnssttaallllaarree ll''AANNTT

  Collegate il cavo di alimentazione dell'ANT e la linea telefonica (con
  cavo di categoria 3) tra lo spinotto DSL e l'ANT. Normalmente il cavo
  è fornito a corredo.


  CCoonnttrroolllloo A questo punto, verificate la sincronizzazione dell'ANT con
  il segnale della Compagnia Telefonica.  La maggioranza degli ANT hanno
  un led verde che resta acceso quando il segnale è buono. Se non
  avviene la sincronizzazione, controllate il cablaggio, o assicuratevi
  che il segnale proveniente dalla Compagnia telefonica sia presente
  (per farlo chiamatela e verificate che vi abbiano attivato il
  servizio. La presenza del tono di centrale NON conferma la
  funzionalità del segnale dati ADSL).

  Se avete completato con successo i passi precedenti, siete ora pronti
  per collegare il vostro sistema Linux.
  77..  CCoonnffiigguurraarree LLiinnuuxx

  Dopo aver collegato l'ANT ed avere ricevuto il segnale di sincronismo,
  siete pronti per configurare il vostro sistema Linux e verificare la
  connessione con il vostro ISP. Anche se mi riferisco ad un sistema
  Linux ben preciso, voi potete collegare qualsiasi tipo di dispositivo
  10baseT all'ANT. Ciò comprende router, hub, pc o qualsiasi altro tipo
  di sistema vogliate usare.

  AAtttteennzziioonnee!! _p_r_i_m_a _d_i _c_o_n_n_e_t_t_e_r_v_i _a_l _v_o_s_t_r_o _I_S_P assicuratevi di avere
  capito tutte le problematiche relative alla sicurezza di una
  connessione diretta ad Internet via ADSL.  In funzione al vostro ISP,
  la maggioranza degli utenti esterni potranno accedere al vostro
  sistema, per cui dovrete installare un firewall, disattivare
  porte/servizi e installare password prima di connettere la vostra
  macchina al mondo esterno. Leggete il _S_e_c_u_r_i_t_y_-_H_O_W_T_O se avete bisogno
  di una buona panoramica sul tema.


  77..11..  IInnssttaallllaarree ee ccoolllleeggaarree llaa sscchheeddaa iinntteerrffaacccciiaa ddii rreettee ((NNIICC))

  Installare la scheda NIC nella vostra macchina Linux, configurare il
  kernel, eccetera. Consultate la documentazione Linux disponibile sul
  tema e in particolare l'_E_t_h_e_r_n_e_t_-_H_O_W_T_O per maggiori informazioni.

  Collegate il cavo RJ45 tra la scheda NIC e l'ANT.  NNoottaa Alcuni ANT
  sono già cablati come crossover 10baseT e richiedono un cavo diretto
  di categoria 5 per essere collegati alla scheda, invece di un cavo
  crossover. Ci ho impiegato circa 12 ore per capirlo... non fate lo
  stesso errore, leggete prima le istruzioni.


  77..22..  CCoonnffiigguurraarree ll''iinntteerrffaacccciiaa EEtthheerrnneett

  Configurate l'indirizzo IP, la maschera di sottorete, il gateway di
  default e il server DNS. ogni distribuzione Linux (RH, Debian,
  Slackware, S.U.S.E.) ha modalità differenti per farlo, per cui
  consultatene le relative procedure.  Potete fare il tutto anche
  manualmente tramite i comandi ifconfig e route. Consultate il
  _N_E_T_3_-_H_O_W_T_O per maggiori informazioni.

  Una volta configurato il vostro sistema, provate a vedere se riuscite
  a fare un ping al vostro indirizzo gateway di default fornito dal
  vostro ISP. Se vedete un ritardo di circa 20 ms allora ciò significa
  che è tutto a posto. Congratulazioni, siete sulla Rete!


  77..33..  CCoonnffiigguurraazziioonnee ddii uunn rroouutteerr

  A seconda della vostra configurazione locale, bisogna considerare
  altri aspetti.  In questi c'è la configurazione del firewall ed ogni
  altra configurazione associata. La mia è in figura 3.  Io uso una
  vecchia macchina i486 configurata come firewall/router tra la
  connessione ADSL e il resto delle mie macchine. Uso indirizzi IP
  privati sulla mia sottorete LAN ed ho configurato il mio router per
  fornire IP Masquerading e firewalling tra la LAN e Internet.
  Consultate l'_I_P___M_a_s_q_u_e_r_a_d_i_n_g_-_H_O_W_T_O e il _F_i_r_e_w_a_l_l_-_H_O_W_T_O  per maggiori
  dettagli.  La mia esperienza mi fa pensare che Linux fornisce migliori
  prestazioni in termini di routing e firewalling ed è più economico di
  un router commerciale, specie se riuscite a trovare un vecchio 386/486
  da usare a tale scopo.



  Figura 3: La mia rete di casa



  <-Sottorete privata->      <Sottorete Pubblica>  <-Linea ADSL-------->
                                       |
                                  X----|
                                       |
       X------|                   X----|     |----|
              |      |--------|        |     |ADSL|            Router
              |      | Sistema|        |-----|ANT |----------> Fornitore
       X------|------| Linux  |--------|     |    |            Accesso
              |    E1|(Router)|E0      |     |----|            Internet
              |      |--------|        |
       X------|        IP_Masq       Hub
                     IP_Firewall    10TaseT



  Quel che ho fatto è stato di installare un router (Linux RH 5.0 su un
  i486) con due interfacce Ethernet.  Un'interfaccia si connette al
  gateway/sottorete dell'ISP, mentre l'altra supporta un'indirizzo di
  rete di classe privata (p. es. 192.168.2.x). Usare gli indirizzi di
  rete privati dietro il vostro router consente una maggior sicurezza in
  quanto non direttamente indirizzabili dal di fuori.  Dovete
  esplicitamente mascherare i vostri indirizzi privati di rete per
  potervi connettere ad Internet.

  AAtttteennzziioonnee Assicuratevi che il vostro kernel sia compilato con l'IP
  forwarding è che questo sia attivato. Potete controllarlo digitando

  cat /proc/sys/net/ipv4/ip_forward


  Il valore è "1" se attivo, "0" se disattivato.  Potete modificarlo
  semplicemente inviando con echo il valore desiderato a questo file

  (es.) echo 1 > /proc/sys/net/ipv4/ip_forward


  per attivarlo.


  77..44..  IInnssttaallllaarree uunn ffiirreewwaallll

  Se avete una connessione diretta ad Internet dovrete abilitare anche
  l'amministrazione del firewall e il masquerading.  La figura 4 mostra
  come fare.

  AAtttteennzziioonnee!!   Mi vedo costretto a puntualizzare che questa
  configurazione è solo una parte delle operazioni necessarie per creare
  un ambiente sicuro. Va considerato anche di chiudere servizi come ftp,
  telnet e altri sul router, ed assicurarsi che le configurazioni di
  password, login, eccetera siano correttamente effettuate sul vostro
  sistema.  Leggete il _S_e_c_u_r_i_t_y_-_H_O_W_T_O.



  Figura 4: Firewall/Masquerading per ADSL

         |-------|       |-------|     |-X
  ======X| ADSL  |=------| Linux |-----|
  Linea  |  ANT  |     E0|       |E1   |-X   Rete privata
  ADSL   |-------|       |-------|     |     (es. 192.168.2.x)
                 <------->             |...
               Sottorete ISP o host
          (indirizzi di rete pubblici)



  Il kernel del router Linux viene compilato per l'IP
  forwarding/masquerading e ha "ipfwadm" (software per il firewall IP)
  installato con le seguenti opzioni:

  file: /etc/rc.d/rc.firewall  (chiamato da rc.sysinit in RH5.0)

  echo "Setting up the firewall"
  #
  # Dal "Firewall-HOWTO"
  #
  # azzera la configurazione attuale
  #
  ipfwadm -F -f
  #
  #
  # configura il firewall
  #
  ipfwadm -F -p deny
  #
  # consenti di mascherare ogni macchina con indirizzo 192.168.2.x
  #
  ipfwadm -F -a accept -m -S 192.168.2.0/24 -D 0.0.0.0/0
  #
  # consenti di far funzionare il domain name server (udp 53)
  #
  ipfwadm -F -a accept -b -P udp -S 0.0.0.0/0 53 -D 192.168.2.0/24
  ipfwadm -F -p masquerade
  #
  # il resto lista solo le opzioni per il vostro divertimento
  #
  ipfwadm -F -l
  ipfwadm -O -l
  ipfwadm -I -l


  È necessario prestare attenzione in quanto alcune applicazioni non
  funzioneranno ancora se non provviste di moduli speciali (per esempio
  ftp, real audio e alcune altre). Controllate la documentazione di
  ipfwadm per maggiori dettagli. Io l'ho trovato molto facile da config­
  urare.

  Inoltre, utilizzare lo schema di rete privata di indirizzamento è
  molto economico e dà all'amministratore di sistema una completa
  flessibilità nella configurazione della LAN. Lo svantaggio è che il
  masquerading ha un limite nel numero degli host privati che può
  ragionevolmente supportare, e che alcune applicazioni IP che passano
  l'indirizzo di host nel loro campo dati non funzioneranno, ma queste
  ultime tendono ad essere ormai un numero limitato.



  88..  AAppppeennddiiccee

  88..11..  FFAAQQ

  Questa è la sezione dedicata alle Frequently Asked Question (FAQ,
  domande frequentemente poste) su ADSL.


  1. D: Ci sono standard per ADSL?

     A: Una specie. Le compagnie statunitensi Bell si sono
     standardizzate su ANT Discrete Multi-Tono (DMT, ANSI T1.413). La
     maggioranza delle altre seguiranno il loro esempio. Ci sono altri
     tipi di ANT, i più notevoli quelli a Carrier-less Amplitude Phase
     Modulation (CAP), che sono chiaramente incompatibili a vicenda.

     Una comparazione bilanciata a tale proposito redatta da un
     venditore di apparati DMT può essere rintracciata all'url Aware
     <http://www.aware.com>.  Essa fornisce ancora i migliori  dettagli
     sull'argomento che abbia mai trovato.

     Una copia, piuttosto costosa, dello standard ANSI può essere
     ordinata presso: American National Standards Institute ANSI Home
     Page <http://www.ansi.org>
     Asymmetric Digital Subscriber Line (ADSL) Metallic Interface
     ANSI TI.413-1995
     Nota: l'edizione 2 della normativa ANSI TI.413 è uscita il 26
     settembre, 1997


  2. D: Posso usare ATM per connettermi all'ANT ADSL?

     R: Certo che si può! Alcuni ANT ADSL (quantomeno la versione
     Alcatel) hanno un'interfaccia ATM Forum 25 Mbps, per poter essere
     collegata ad una scheda NIC PCI. Tuttavia non ho ancora avuto
     conoscenza di qualsiasi tipo di driver Linux per queste schede.


  3. D: Perché ADSL ha tutte queste velocità diverse
     (384/1.5/8M/20M/ecc.)?

     R: Il problema che sta alla base è il disegno centenario del
     doppino di rame. Funziona egregiamente per il telefono analogico,
     ma è una autentica sfida per il segnale digitale. Ricordate che la
     lunghezza di un doppino è inversamente proporzionale alla velocità
     di trasmissione dati che può supportare.  Le tecnologie rate-
     adaptive sono eccellenti per avere un segnale digitale in molte
     situazioni, ma non possono fornire una banda passante consistente
     in tutte le situazioni, specialmente per doppini molto lunghi
     (oltre 35 km). Le diverse larghezze di banda che vedete
     pubblicizzate riflettono le molteplici guerre di mercato dei
     fabbricanti di attrezzatura, e la lotta tra le compagnie di
     telecomunicazione per finalizzare uno standard di velocità.  Penso
     che 384k/1.5Mbps diverrà lo standard attuale.  Le velocità elevate
     saranno disponibili solo per situazioni e/o applicazioni
     particolari dato che potranno essere fornite solo su una piccola
     percentuale dei doppini disponibili.

     Inoltre controllate la seguente domanda sugli intaccamenti dei
     doppini che causano questi inconvenienti.


  4. D:  Cosa sono tutti questi intaccamenti dei doppini (bridged taps,
     bobine di carico) che possono impedire l'utilizzo di ADSL con la
     mia linea (grazie a Bruce Ediger)?

     Bobine di carico:  induttanze sulla linea che modificano le
     caratteristiche trasmissive voce-frequenza di un circuito
     telefonico. Essenzialmente una bobina ruba energia alle frequenze
     più elevate e la dà alle frequenze più basse. Tipicamente usato
     solo su lunghe (oltre 18 km) linee telefoniche.

     Nelle vecchie abitazioni, gli allacciamenti telefonici venivano
     spesso usati da più di una utenza (duplex, N.d.T.). Spesso inoltre
     ogni utenza aveva un indirizzo diverso (anche se vicini). La parte
     non connessa dell'allacciamento viene definita "bridged tab" sul
     circuito al momento connesso.

     Trasporti su doppini digitali: ci sono diversi sistemi per
     trasportare più di una trasmissione voce su un singolo doppino. Si
     possono spostare in su o in giù le frequenze, o digitalizzare la
     trasmissione voce e dividere il circuito telefonico per tempo o
     codie o qualcosa di simile. Il termine generale è "pair gain".

     Tutto questo può causare diversi problemi per le trasmissioni ad
     alta frequenza.

     Le bobine di carico possono completamente confondere le cose
     filtrando le frequenze elevate e lasciando passare quelle basse.
     Inoltre potrebbero indurre una specie di ritardo del segnale,
     facendo arrivare alcune frequenze prima di altre. I toni di un byte
     interferirebbero col byte successivo.

     II bridged tap agiscono come capacità di shunt se sono lunghi in
     relazione alla lunghezza d'onda del segnale, e come filtro di banda
     se ne sono invece circa 1/4. Vale a dire che fanno passare
     liberamente particolari frequenze. Toni particolari propri di un
     modem DMT possono essere rispediti indietro invece di essere
     trasmessi verso il modem ricevente, riducendo l'ampiezza di banda
     passante disponibile per questa linea.

     Il Pair gain, digitale o analogico, limita l'ampiezza di banda
     passante disponibile per una trasmissione multiplexandone diverse
     su un cavo solo. I toni alti e bassi di un modem DMT vengono
     filtrati dall'apparato.

     Il libro "Subscriber Loop Signaling and Transmission Handbook", di
     Whitham D. Reeve, IEEE Press 1992, ISBN 0-87942-274-2 illustra
     queste caratteristiche di una linea telefonica. Tuttavia è
     piuttosto costoso.


  5. D: Hai esempi di ANT ADSL?

     R: In breve: Sì. Risposta reale: L'evoluzione di questa tecnologia
     è troppo rapida per poter essere mantenuta aggiornata in un HOWTO.
     Un'ottima fonte degli ANT ADSL è ADSL Forum Home Page
     <http://www.adsl.com>.  Andate a vedere la pagina dei Rivenditori
     per sapere ciò che succede.

     Tuttavia, ecco una lista di alcune delle tecnologie attuali al
     giugno 1998.


     ·  Router ANT con interfaccia 10/100baseT

        Esempi: Flowpoint 2000 DSL (CAP), Netspeed Speedrunner 202
        (CAP), Speedrunner 204 (CAP), 3COM Viper-DSL (CAP), StarNet
        Ezlink 500/100 (DMT), Westell ATU-R-Flexcap (CAP), Aware x200



     ·  Bridge ANT con interfaccia 10/100baseT

        Esempi: Alcatel A1000 (DMT),  Westell ATU-R-Flexcap2 (CAP)


     ·  ANT con interfaccia ATMF

        Esempi: Alcatel A1000 (DMT), Netspeed Speedrunner 203 (CAP),
        Ariel Horizon II


     ·  Bridge ANT con interfaccia seriale V.35 (T1, Router seriale)

        Esempi: Westell ATU-R


     ·  ANT con interfaccia USB

        Voci di un possibile prodotto di Intel.


     ·  Schede integrate ANT/NIC

        Esempi: Netspeed PCI Runner (CAP), Efficient Networks
        Speedstream 3020 (DMT)

        Queste NON sono  approvazioni per i prodotti suindicati, ma sono
        solo forniti per esemplificazione. ;-)



  88..22..  LLiinnkk


  ·  ADSL Forum Home Page <http://www.adsl.com> Pacific Bell è la
     compagnia telefonica locale e il mio fornitore del servizio ADSL


  ·  Jeremie's Unofficial Ameritech ADSL FAQ
     <http://www.rc.lsa.umich.edu/~jeremie/adsl/>


  ·  Telechoice xDSL News Page
     <http://www.telechoice.com/xdslnewz/indexDSL.cgi>


  ·  ADSL Deployment 'round the World
     <http://www.geocities.com/Paris/Metro/5013/adsl.html> Si propone
     come lista completa - sembra accurata per la mia zona - fornisce
     provider, prezzi, velocità, eccetera.


  ·  Bell Atlantic ADSL Home Page <http://www.bell-atl.com/adsl>


  ·  comp.dcom.xdsl FAQ <http://homepage.interaccess.com/~jkristof/xdsl-
     faq.txt>



  88..33..  RRiinnggrraazziiaammeennttii

  Grazie a tutti coloro hanno fornito informazioni per questo HOWTO.  Ho
  protetto il loro indirizzo con un antispam per la loro (e mia!)
  sicurezza. Rimuovere la X dal loro indirizzo

  ·  BB EEddiiggeerr (Xbediger@csn.net) Ottima descrizione dei problemi dei
     doppini.

  ·  CC WWiieessnneerr (Xcraig@wkmn.com)  Elenchi di molti URL su ADSL.

  ·  JJ LLeeeeuuww (Xjacco2@dds.nl) Molti consigli su ADSL, specialmente in
     Europa.

  ·  JJ KKaassss (Xjeremie@umich.edu) Unofficial Ameritech ASDL FAQ

  ·  NN SSiillbbeerrsstteeiinn ( Xnick@tpdinc.com) Informazioni su Netrunner e la
     sua esperienza con US Worst.



  88..44..  GGlloossssaarriioo

  Un dizionario di parte del gergo utilizzato in questa FAQ.


     CCoonnnneessssiioonnee aa 22 ffiillii ddii rraammee
        Il doppino telefonico che parte dalla centrale telefonica e
        arriva in casa del cliente.


     AADDSSLL
        Asymmetric Digital Subscriber Line

     AANNTT
        Terminazione di rete ADSL Network Termination (vale a dire il
        modem ADSL)


     AATTMM
        Asynchronous Transfer Mode - fornisce una commutazione a
        pacchetto ad alta velocità da 155 Mbps a (attualmente) 2 Gbps.
        Impiegata per la commutazione dei backbone per Internet.


     AATTMMFF--2255MMbbppss
        Interfaccia ATM Forum - Velocità 25Mbps, fornita da una Scheda
        di Interfaccia di Rete PCI. Una delle interfacce presenti tra
        ANT e PC.


     CCeennttrraallee
        Solitamente si riferisce ad una di questi due significati: 1)
        l'edificio della compagnia telefonica che alloggia gli apparati
        telefonici 2) il commutatore voce della compagnia telefonica che
        dà il tono di centrale.


     CCPPEE
        Customer Premises Equipment - termine tecnico per definire
        l'apparecchiatura dal lato utente (vale a dire il materiale la
        cui installazione è di vostra competenza).  Ad esempio CSU/DSU,
        modem, ANT e il vostro telefono.


     DDHHCCPP
        Dynamic Host Configuration Protocol - Il protocollo IP
        utilizzato per assegnare dinamicamente un indirizzo IP.



     DDSS00
        Il circuito digitale base delle compagnie telefoniche, offerto a
        56 o 64 Kbps. Supporta un solo canale vocale analogico.


     DDSSLLAAMM
        Digital Subscriber Line Access Multiplexer - L'equipaggiamento
        della compagnia telefonica che concentra e fa funzionare in
        multiplexing le linee DSL.


     xxDDSSLL
        Digital Subscriber Line - Termine che descrive una famiglia di
        servizi DSL, comprendente ADSL, SDSL, VDSL, ecc.


     HHDDCC
        vedi Sezione 2


     IISSDDNN
        Innovations Subscribers Don't Need; I Still Don't Know o forse
        Integrated Services Digital Network, un servizio telefonico
        digitale che utilizza una singola coppia di fili di rame per 2
        canali B (64 Kbps) + 1 D (16 Kbps) per voce commutata o dati.


     IISSPP
        Internet Service Provider


     NNIIDD
        Network Interface Device -  Dispositivo di Interfaccia di rete -
        L'alloggiamento che protegge lo splitter ADSL dagli elementi.


     NNIICC
        Network Interface Card - Scheda di Interfaccia di Rete - Una
        scheda PC (PCI/ISA) che supporta l'interfaccia di rete
        richiesta.  Solitamente una scheda Ethernet 10baseT o ATMF-25
        Mbps.


     PPOOTTSS
        Plain Old Telephone Service - Il servizio che fornisce una linea
        singola voce analogica (la vostra linea telefonica).


     SSNNII
        Subscriber Network Interface - Il termine utilizzato dalle
        compagnie telefoniche per descrivere la cablatura dei telefoni a
        in casa vostra. Designa il punto tra l'impianto della compagnia
        e la cablatura interna. Chiamato anche Punto di Demarcazione.


     SSpplliitttteerr
        Dispositivo passivo (filtro a bassa banda passante) connesso al
        Punto di Demarcazione (SNI) per separare dal segnale ADSL i
        canali voce e dati.


     SSpplliitttteerrlleessss
        Installazione ADSL che non richiede uno splitter. Per le
        velocità più elevate, un filtro RJ11 viene posto su ogni presa
        telefonica installata, filtrando il segnale sul jack piuttosto
        che all'Interfaccia di rete.  Non serve alcun filtro per le
        velocità più basse.


     SSOOHHOO
        Small Office HOme  - Piccoli uffici/Casa


     TT11 a.k.a DS1 - Linea digitale dedicata a 1.544 Mbps, utilizzata sia
        per le comunicazioni voce (24 DS0) sia per i dati.


     TT33 a.k.a DS3 - Linea digitale dedicata a 44.736 Mbps, utilizzata
        sia per le comunicazioni voce (672 DS0 o 28 DS1) sia per i dati.